Architettura è disegno di un edificio: la sua forma che, rispondente alle necessità e alle funzioni che assolve, diventa anche espressione eloquente e significante. Ma è anche materia: le superfici stesse parlano. Con il loro colore, con le venature e le variazioni tonali che si diffondono come campiture, come onde, come addensamenti e scialbature.
L’espressività che era propria delle pietre con cui si componevano muri e pilastri delle chiese romaniche, o che era propria dei marmi che rivestivano le pareti luminose dell’epoca barocca, oggi si ritrova nei rivestimenti ceramici che, grazie allo sviluppo tecnologico, sono in grado non solo di offrire tessiture di superficie di impressionante efficacia, ma anche prestazioni ottimali quanto a durezza, resistenza al temo e alle escursioni termiche. Eccone alcuni esempi…
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CHIESA OGGI 100
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