Tradizione mediterranea modernamente interpretata

Chi ama vivere in un ambiente arredato modernamente ha il diritto di farlo anche se occupa uno spazio di nobile tradizione, in questo caso un’architettura spontanea di stile mediterraneo.
Qui siamo a Capri, l’isola che fin dai tempi di Tiberio ha attratto col suo fascino particolare i personaggi sensibili di varie epoche. Questo appartamento in particolare era bello in sé, con una terrazza che domina il centro storico dell’isola e all’interno ambienti sufficientemente vasti e ben illuminati. La ristrutturazione e il riarredo eseguiti dall’arch. Massimo Esposito sono stati sobri e nello stesso tempo decisi e rigorosi.
Gli autori di questa ristrutturazione (tra essi metterei anche i padroni di casa) hanno rispettato il più possibile la struttura originaria e sono entrati all’interno di essa in punta di piedi, senza però rinunciare al loro gusto contemporaneo fatto di simmetrie e minimalismo squadrato (vedi le tre lampade cubiche che ne denunciano il programma).Il modulo rettangolare, che in questa casa sembra sostenere l’intero impianto, ha una prerogativa che lo fa percepire come “fattore d’ordine”: la sua possibilità di generare una simmetria biassiale incrociata, che si organizza raddoppiando o quadruplicando gli oggetti d’arredo, come nel caso delle sedute. L’elemento che qui esalta maggiormente la forma del rettangolo è il forte tappeto a scacchi rettangolari.La tendenza al monocolore qui aiuta a percepire gli spazi nella loro purezza geometrica: infatti, la rinuncia alla varietà dei colori porta a un processo di astrazione concettuale che valorizza l’aspetto geometrico. L’altra attitudine che collabora a tale risultato è la tendenza a mascherare le mille presenze della tecnologia, dalle prese elettriche alle bocchette della climatizzazione, creando un insieme lineare i cui valori formali si possono cogliere senza distrazioni.Centralità del progetto: il filo conduttore qui è dato dalla volontà di sposare il rigore di un disegno essenziale e deciso con una ambientazione rispettosa del contesto preesistente fatto di forme curve, archetti e sgusci tipicamente capresi.
Innovazione: per esaltare gli spazi nella loro purezza ed essenzialità, si sono mascherate tutte le funzioni tecniche, dal soffitto che ripartisce sui quattro lati il flusso dell’aria condizionata senza che si vedano le bocchette, al sistema audio in ogni stanza perfettamente invisibile.
Uso dei materiali: solo materiali naturali come la pietra tunisina per i pavimenti, il parquet in quercia sbiancata, il castagno per gli armadi.