Boiseries sull’acqua

Il legno: materiale “principe” dell’architettura Messicana.

L’architettura messicana, nota in Europa per gli intonaci colorati con tinte molto “calde”, utilizza
a piene mani anche un altro materiale caldo, il legno, di cui è anche una grande produttrice,
soprattutto di quelli tradizionalmente più pregiati.

Pochi sanno che il Messico è stato, e forse lo è ancora, il maggior produttore al mondo di legni pregiati. Mogano,
ebano, cedro, sandalo e il raffinatissimo “legno di rosa” già nel ‘700 arrivavano in Europa proprio dal Messico.
Vicino a Tulijà, nel territorio del Chiapas, si distende una grande foresta tropicale, la selva di Lacandona, dove crescono rigogliose tutte queste meravigliose piante, i cui prezzi internazionali oggi sono in crescita, ma
che ai messicani risultano ancora abbordabili. Così le loro case possono ancora oggi traboccare di grandi travi, pannelli frangisole, mobili e pavimenti in legni di qualità, cui li ha abituati una lunga tradizione di ville “coloniali” ispirate all’architettura spagnola.

Un piccolo spazio dove godersi la presenza del mare
è interamente costruito con tronchi e doghe di legno.

Nelle foto: In questo living messicano, ispirato alle grandi façendas spagnole, il legno permea e caratterizza tutta gli interni.
Un interno messicano moderno, dove la presenza del legno sul pavimento e sul soffitto viene bilanciato
dalle tinte chiare delle pareti e del pannello separatore.
Foto tratte da “Mexican Architects” distribuito da Di Baio Editore – Milano.

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Nelle foto: Un grande soggiorno pranzo aperto verso il mare sostenuto da travi, tronchi d’albero e grandi bambù.
Anche le fioriere sono ricavate da grandi tronchi.
Un giardino di gusto etnico-primitivo a Careyes. Una struttura dove domina il tetto in paglia, la recinzione in bambù e l’originale fioriera scavata nel legno.

In Messico el calòr de la madèra (il calore del legno) è un modo di dire sempre vivo, qualcosa cui i messicani tengono molto anche dopo che si sono convertiti all’architettura moderna e razionale: del resto uno dei punti fondamentali del modernismo era proprio l’uso di materiali “sinceri” che si ponessero in tutta la loro realtà materica senza nascondere la loro funzione. Così le grandi travi di legno del soffitto qui sono realmente portanti, anche se possenti e sofisticate,
e le pergole in lamelle di legno frangisole sono quanto di più funzionale possa esserci in un paese con clima tropicale.