Bar ateniese tra toni caldi e freddi


Atene – Realizzazione di un food-bar – progetto Marco Rucci, architetto

Un nuovo food bar realizzato ad Atene grazie alla collaborazione tra l’architetto Marco Rucci ed il committente Menelaos Koulouris si apre con la fluidità dei suoi spazi verdi e rossi alla piazza antistante.

L’EVERGREEN casualfood bar di Atene, è stato progettato dall’Architetto Marco Rucci insieme al committente Menelaos
Koulouris. È situato nel centro della città di Atene, adiacente alla vecchia università. Il progetto nasce ripensando gli spazi di un punto vendita delle olimpiadi del 2004, collocato al piano terra di un grande edificio commerciale posto a tutela storica dalla municipalità di Atene.
Il locale di 400mq su due livelli, presentava un fronte con un piccolo ingresso sulla frequentatissima piazza pedonale “Korai street” ed un lato chiuso che scorreva lungo la galleria commerciale che attraversa l’edificio storico.

A causa della pendenza sia della piazza sia della galleria, il pavimento del negozio era sollevato in media di sessanta centimetri e l’ingresso era servito da alcuni gradini. Con la rimozione dei sessanta centimetri di riempimento del solaio, adeguando tutta la nuova pavimentazione alle diverse pendenze e liberando gli spazi interni da ogni chiusura perimetrale, il bar diventa una “cavità significativa”, un tutt’uno con gli spazi pubblici adiacenti e libera la circolazione del passante dai precedenti percorsi obbligati.

Marco Rucci è nato a Roma nel 1971, laureato con lode presso l’Università degli studi di Roma
“La Sapienza”. Docente di progettazione architettonica e Cultore della materia in
composizione architettonica presso la Facoltà di Architettura “Valle Giulia” di Roma. Dal 2006
è partner dello studio di architettura "1AX" che realizza spazi commerciali, residenziali e di servizio in diversi Paesi.

Lo studio della parte frontale nasce dall’esigenza di realizzare un forte impatto visivo del negozio verso la piazza e dall’impossibilità di costruire qualsiasi cosa mascherasse le fasce in marmo dell’edificio tranne l’insegna. La E è una vetrina di esposizione di frutta, dove le arance cascano direttamente nello spremiagrumi sotto gli occhi dei passanti ed elemento di servizio usato come contenitore.
La G, sopra la testa dei clienti, è un grande segnale dove le luci a led interagiscono con il ritmo del servizio durante le ore della giornata. Il banco attrezzato, progettato con Menelaos Koulouris, ha la parte della gastronomia in vetro e quella del caffè e del bar in Corian rosso; i due banchi procedono fino a scontrarsi in una zona di crisi, accentuata dall’elemento verticale in acciaio inox riflettente, emergente dal pavimento.

In Edicola

EverGreen casualfood bar, progettista:
Arch. Marco Rucci; committente:
Menelaos Koulouris.
Il food bar crea continuità spaziale con la piazza pedonale ‘Korai street’, molto frequentata.
Lo spazio ora fluisce da fuori a dentro, scorre all’interno e sale nella doppia altezza del locale modellandosi attorno alle grandi lettere E e G sospese che costituiscono i balconi aggettanti del secondo livello. Il passaggio al secondo piano avviene attraverso un corpo scala luminoso dal forte impatto cromatico che accentua la verticalità. Molteplici
sono i materiali usati, tra dissonanze di toni caldi e freddi e forme in cerca di assetto.

 

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