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Come un pilastro di luce, svetta in un palazzo di Torino
Cabina NOVA
Installazione Ceam, Torino
La totale panoramicità dell’impianto è garantita, tra l’altro, dal fatto che l’ultima fermata è al terrazzo superiore:
così il corpo ascensore si presenta come elemento architettonico svettante al di sopra dell’edificio e la conformazione stessa dei balconi ai vari piani ne risulta influenzata; questi appaiono infatti come elementi di contorno che ritmano il profilo verticale, specie di pilastro leggero che simboleggia la dinamicità e la modernità dell’architettura.
La cabina si muove libera su due binari laterali. Si alza da una gabbia vitrea dorata con intelaiatura conformata a sole nascente, o a coda di pavone: un disegno che si inserisce con garbo nel giardino interno sul quale affaccia questo balcone mobile.
Nelle cabine panoramiche la sensazione di sicurezza
si comunica ai passeggeri anche grazie all’eleganza degli arredi
e al pregio delle finiture.
Alla cabina si accede dall’ingresso del palazzo: si presenta come una finestra a tutta altezza che dà verso la zona a verde.
Il profilo stondato agli angoli esterni conferisce plasticità al suo volume. Le guide laterali restano incassate entro i setti verticali in muratura che definiscono lo spazio per la corsa dell’ascensore: così alla totale trasparenza si accompagna anche la tranquillità di un solido ancoraggio alla struttura dell’edificio, mentre il mancorrente interno trasmette un senso di sicurezza con il linguaggio dell’eleganza. Il giardino si riflette nel soffitto lucente della cabina e, nello scorrere, la sua immagine evidenzia la velocità del salire.
A sinistra: l’ascensore scorre su due guide laterali. In basso: l’entrata in cabina e la sua panoramicità a vari livelli.
Uno degli aspetti più importanti della cabina è quell’insieme di caratteristiche tecniche che ne aumentano il comfort.
Un sistema a FIBRE OTTICHE diffonde all’interno una luce gradevole mentre all’esterno vivacizza l’immagine del palazzo
nella notte.
L’impianto di CLIMATIZZAZIONE interno ne migliora l’abitabilità nei mesi caldi.
La cabina diventa un luogo gradevole dove stare, secondo gli standard attuali dell’abitare: una veranda in movimento.
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