Questa non è una casa di rappresentanza, ma un’abitazione vissuta in funzione della famiglia e degli amici; infatti l’arredamento non è di tendenza ed è stato realizzato con mobili provenienti da una casa precedente d’impianto più tradizionale. Si tratta di un interno che rispecchia le abitudini di una famiglia agiata perugina che non ha bisogno di apparire, ma le basta essere. Appena entrati, quel che più colpisce dell’arredamento è la qualità degli oggetti, inseriti in un ambiente tranquillo, luminoso ma non molto caratterizzato. Se c’è un carattere, questo è legato alle tradizioni dell luogo, Perugia, unica nel panorama delle città d’arte italiane.
La terrazza che domina la piana di Perugia dalla collina di San Marco è, durante la bella stagione, lo spazio più frequentato dell’appartamento. Il divano e la poltrona sono di Uno Più. Il tavolo e le sedie della Emu.Un territorio che ha prodotto grandi artisti come il Perugino e il Pinturicchio, e ha formato un genio dell’arte italiana, Raffaello, di una generazione più giovane. Nell’opera di questi tre protagonisti del Rinascimento italiano c’è una costante comune: un’atmosfera di trasognata dolcezza tipica della scuola umbra; un carattere che si ritova sia nella personalità di molti perugini, sia nel paesaggio circostante. Lo si può cogliere perfino in questi interni di un perugino doc, perchè, non vi è dubbio, anche l’architettura d’interni può essere influenzata dal “genius loci”.
Il caminetto d’angolo a tre facce è il modello “P Classic” di Ruegg. Il televisore è girevole e si può guardare sia dal salotto che dal pranzo. La monocromia di pareti, soffitto e tessuti rende il soggiorno molto omogeneo anche se tagliato in due da un setto murario. In salotto le poltrone sono di Poltrona Frau, mentre il divano è di De Padova.Lo studio tecnico associato ARCHIPLAN Progetti, fondato nel 1991 dai soci Arch. Lanfranco Rossi, Ing. Fabrizio Rossi e Arch. Enrico Rossi, ospita e coordina un gruppo di progettazionee interdisciplinare, costantemente impegnato nella ricerca della qualita’, che ne ha consentito una crescita solida e concreta, riconosciuta dalla fedelta’ e dall’apprezzamento dei clienti. Si distingue nel campo dell’architettura, dell’urbanistica e nel settore dell’ingegneria civile, sia nella progettazione che nella direzione lavori. Matrice comune alle diverse scale del progetto è una metodica che pone particolare attenzione all’analisi prestazionale e ai valori funzionali e significativi dello scenario con cui ci si commisura. L’organizzazione e’ caratterizzata da una informatizzazione delle attivita’, partendo da quelle del rilievo e di acquisizione delle immagini, alla fase di progettazione e produzione grafica degli elaborati, dalla stesura dei preventivi e dei capitolati, fino alla contabilita’ finale dei lavori.La cucina ha un caminetto multifunzione “Cook Cook” della Ruegg, utilizzabile come barbecue. La camera da letto con pareti e soffitto bianchi ha la forte nota cromatica del copriletto celeste. Rivestimento della vasca e del bagno turco con miscela di piastrelline Bisazza serie “Rosina”. Vasca a incasso “Kaos” di Kos Italia. Lavabo doppio “Block 2”di Moab 80. Sanitari “Link back to wall” di Flaminia. Pavimento “Buxy” colore Amande della Cotto d’Este. Illuminazione a led per cromoterapia. La vasca da idromassaggio è della Teuco ed è stata messa sul terrazzo per godere della bellavista.
