Servizio di: Nausicaa Ferrini Le case presentate non sono prototipi ma abitazioni esclusive nate dalla creatività di geniali architetti. Una selezione di residenze contemporanee sparse nel mondo che portano la firma dei più famosi architetti è quella che propone il volume “Case Sorprendenti” edito da Gribaudo. E’ un’architettura d’autore che segue alcuni principi base come l’utilizzo di nuove tecnologie, il risparmio energetico e soprattutto l’eliminazione di ciò che è superfluo. Ne deriva un alleggerimento del linguaggio architettonico e un’interpretazione più chiara e diretta dell’edificio. La prima abitazione presentata nel libro e nel nostro servizio, è Casa Lewin (foto1), progettata da Richard Neutra nel 1938 e ampliata dall’architetto Steven Ehrlich. E’ ubicata ai piedi di uno strapiombo davanti alla spiaggia di Santa Monica Nelle foto: Casa Lewin, progettata da Richard Neutra nel 1938 e successivamente ampliata dall’architetto Steven Ehrlich, è situata davanti alla spiaggia di Santa Monica in California. La maestosa copertura rappresentata da una curva in sezione con supporto in acciaio evoca le curve dei progetti del maestro. Acciaio inossidabile, cemento e piastrelle di cristallo sono i materiali utilizzati che creano una gamma di colori quasi monocromatica. Il padiglione esterno chiamato “bolla di sapone” ha tre pareti trasparenti. I cristalli di ciascuna estremità della volta si possono far scorrere fino a scomparire del tutto fra due pareti di cemento a vista. L’accuratezza del design conferisce al luogo un’atmosfera luminosa e sofisticata. Così come fece Neutra, Steven Ehrlich ha voluto enfatizzare il rapporto fra esterno ed interno. La porta di acciaio inossidabile a fondo piscina Nelle foto: Case Sendin a Madrid, progettata da T.Sunyer, è una residenza elegante che comprende un’abitazione I materiali usati all’esterno, rame o metallo galvanizzato, richiamano i colori caldi dei canyon. Con Casa Sendin (foto 3), passiamo dall’America alla Spagna e, più precisamente, a Madrid. Progettata da T. Sunyer, è una residenza elegante che comprende un’abitazione unifamiliare e un ufficio di grafica per il proprietario. L’obiettivo era un progetto che contenesse funzioni diverse e spazi verdi esterni, rispettando l’indipendenza fra le sue componenti. La struttura Nelle foto: Stile minimalista per la casa di Teià (arch. J.Miralles) sulla Costa Catalana. La scelta dell’architetto è stata quella di incorporare luce, vedute e vento nelle stanze della casa. La natura penetra realmente e percettibilmente da ciascuna delle aperture. La casa è disposta su due blocchi, posti su un dislivello i cui estremi distano verticalmente una decina di metri. Si accede al blocco superiore tramite un sentiero che segue la linea di massima pendenza del suolo. Le due unità, fra loro indipendenti ospitano le diverse funzioni dell’abitazione. Oltre alla cura squisita dei dettagli costruttivi (serramenti raffinati, ingressi di luce in punti strategici, scale scultoree..) il progetto prevede finiture quasi sensuali che completano un’abitazione pensata per godere pienamente della magnificenza della natura. Collocata sulla Costa Catalana, la Casa di Teià (foto5), è concepita secondo la tradizione a noi più familiare delle case mediterrane
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