Il clima mite della zona, favorito anche dalle sorgenti termali calde che consentono la coltivazione delle pesche (da cui il nome “Pescantina”), fa di questa collina il luogo ideale per aprire un nuovo parco termale. Come testimoniano i numerosi cipressi e ulivi, le temperature sono mediterranee. Le strutture del parco termale sono posizionate in maniera strategica nel verde, e sono coperte in gran parte a prato. Il progetto prevede un lago estivo, laghetti termali e bacini d’acqua a scopo ornamentale scenografico. Il programma architettonico pone una hall di entrata dalle forme avvolgenti. Da questa si passa alla parte commerciale, o alla zona ristorazione (che si rivolge contemporaneamente all’eterno e all’interno) e quindi all’area wellness dotata di ampia piscina tondeggiante circondata da un ambiente naturale, con camminamenti d’erba alternati a pietra e rivestimenti lapidei alle pareti. Il bar si insinua nell’acqua consentendo le consumazioni direttamente dalla piscina.
“LE NUOVE CASCATE DELLA VALPOLICELLA
INTRODUCONO AL PARCO COTERMALE”
Un ampio complesso per il benessere: piscine, corsi d’acqua, locali per il relax, entro un’architettura paesaggistica imperniata sull’acqua.
Il bar dentro la vasca maggiore.
Grandi pareti trasparenti offrono giochi d’acqua verticali che, insieme con le numerose cascatelle e fontane, generano sonorita e visioni naturistiche suggestive e consone al benessere psicofisico. Le forme sinuose del costruito si adattano perfettamente alla morfologia del terreno e alla flora esistente. In una zona del vasto parco si colloca un hotel con centro congressi a doppio affaccio e vista sulle terme, accanto al beauty farm dotato anche di strutture per la riabilitazione.
Le attrezzature del parco sono polivalenti, adatte per ogni eta e per ogni condizione fisica. La vicinanza a Verona e alla direttrice del Brennero ne fanno un luogo privilegiato sia per la clientela Italia, sia per chi viene dal centro Europa.
“UN PAESAGGIO TECNOLOGICO E NATURALE PER IL PIU
IMPORTANTE GIACIMENTO TERMALED ’ ITALIA”
Nelle foto: Un ruscello percorre il parco, come un viottolo acquatico.
La zona dell’entrata: un ponte attraversa uno specchio d’acqua preceduto dalla cascata. La grande hall.
