È possibile detrarre le spese d’acquisto di abitazioni che fanno parte di edifici ristrutturati da imprese o cooperative edilizie. In tal caso spetta una detrazione del 36% da calcolare sul 25% del prezzo di vendita dell’immobile, come risulta dal rogito. Il limite massimo su cui calcolare la detrazione del 36% non deve superare i 48.000 euro (anche se il 25% del prezzo d’acquisto risulta superiore). Questa detrazione deve essere ripartita in 10 rate, riducibili a 5 o a 3 nel caso di persone che abbiano superato i 75 o gli 80 anni di età.