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RISTRUTTURARE UN APPARTAMENTO IN CITTÀ progetto di Augusta D’Ascanio e Valeria Menotti architetti STATO DI FATTO Una giovane coppia ha acquistato un appartamentino, al quarto piano di uno stabile a Milano, ad un costo particolarmente allettante e ha deciso di apportarvi alcune modifiche. La pianta dello stato di fatto, prima dell’intervento, presentava un ingresso/ disimpegno, un soggiorno che affaccia su un grazioso terrazzino, una cucina di medie dimensioni, un bagno lungo e stretto e infine una camera molto spaziosa. L’entità dell’intervento è data dalle modifiche apportate per la demolizione e la costruzione dei tavolati (v. pianta modifiche), dal rifacimento totale degli impianti (a norma di legge), dalla pavimentazione di tutti i locali, dalla controsoffittatura nella zona di disimpegno e dai rivestimenti del bagno e della cucina. SOLUZIONE A Il progetto proposto, mantiene le stesse destinazioni funzionali dello stato attuale ma organizza gli spazi in maniera articolata, alcuni tavolati hanno la forma tondeggiante e anche l’arredo segue l’andamento delle pareti. La controsoffittatura e l’illuminazione all’ingresso creano un ambiente suggestivo e particolarmente invitante, il collega-mento con la zona notte avviene attraverso una porta montata su telaio curvo di grande effetto. L’arredo (su misura) nell’ingresso crea effetti sicuramente piacevoli e si integra con la struttura esistente. La cucina è aperta sul soggiorno, è composta da frigorifero, piano cottura, forno, lavastoviglie, sgocciolatoio, lavello; il tavolo da pranzo è accostato alla parete e nella nicchia di nuova creazione, sono state posizionate armadiature utilizzate come dispensa. Il bagno è diventato più spazioso e quindi più luminoso, organizzato all’entrata, con una vasca tonda da cm. 120X120, un mobile con lavabo a semi incasso e vano lavatrice che scherma la zona dei sanitari.
SOLUZIONE B La seconda soluzione non si discosta molto dalla precedente, infatti le destinazioni funzionali dei locali sono le stesse, il taglio dei tavolati risulta solo a 45°, la controsoffittatura dell’ingresso si riduce e la cucina non è aperta sul soggiorno. Una proposta progettuale semplice ma funzionale. Le due soluzioni progettuali proposte hanno trasfor-mato e caratterizzato gli ambienti, infatti le pareti ad andamento curvo e inclinate a 45°, creano spazi più articolati e movimentati e sicuramente più invitanti rispetto a soluzioni di tipo tradizionale. VALUTAZIONE DEI COSTI Il costo totale dell’intervento si aggira intorno ai settantacinquemilioni di lire (circa £.1.300.000 mq) escluso l’arredo. Le opere previste consistono in: |