Ventilazione e illuminazione

Abitazione – Velux Atika – referente del progetto Marco Soravia

La casa intelligente a basso consumo energetico. È il nuovo esemplare progetto della Velux e si hiama
Atika. Ce ne parla diffusamente l’architetto Marco Soravia.

Su quali concetti verte l’anima del progetto della casa "a risparmio energetico" Velux Atika?
ll cuore del progetto Velux Atika è la luce. Esso dimostra come anche nell’area Mediterranea sia possibile realizzare edifici con grandi superfici vetrate a basso consumo energetico. Spesso si pensa che nelle zone climatiche calde e fortemente soleggiate le superfici trasparenti non siano vantaggiose, dunque gli edifici, chiusi su se stessi, dispongono di solito di piccole superfici vetrate, più per ventilare che per illuminare.

Marco Soravia,
nato nel 1972, si è laureato in Architettura presso l’Università di Venezia. Ha esercitato per
quattro anni la libera professione in uno studio a
Verona. Nel 2000 è entrato in Velux Italia, nella quale ricopre il ruolo di Product Manager e di Responsabile
dell’Ufficio Tecnico.

La concezione di Atika supera questo “pregiudizio”, avvalendosi di una corretta progettazione dell’involucro associata ad un meditato orientamento delle falde e delle superfici trasparenti, a un uso appropriato delle schermature solari e alla ventilazione naturale. Il risultato è un edificio con ampie vetrate e un comfort luminoso e termico ottimale. Le finestre sono orientate in modo da ridurre il più possibile l’irraggiamento solare diretto. Tutte le stanze godono di luce omogenea, differenziata in base alla destinazione d’uso dei singoli locali. La sagoma della copertura propone falde con diverse pendenze per captare la luce in modo controllato.

È previsto l’uso di nuovi materiali?
Tutti i materiali utilizzati sono già disponibili sul mercato. Atika non è un prototipo da laboratorio, è una casa reale che ogni progettista può replicare. Anche la scelta delle finiture o della “pelle” esterna può variare in base alla tradizione architettonica locale.

Quali tecnologie confermano la vocazione per la quale Velux Atika è stata concepita?
C’è un utilizzo spinto della tecnologia a radiofrequenza. Finestre e schermature solari reagiscono automaticamente
al microclima interno e al clima esterno: i sensori rilevano le condizioni ambientali e inducono il sistema ad attivare la ventilazione naturale o l’apertura/chiusura degli schermi solari. la tecnologia io – homecontrol® applicata alle finestre Velux è a radiofrequenza, dunque priva di complessi impianti elettrici.

Qual è la filosofia di progetto secondo la quale è stata concepita ed ha preso forma la nuova collezione disegnata da Giugiaro e Bisazza per IGV Spa?
È stata quella di entrare nel settore di gamma alto, lussuoso e ricercato. Giugiaro rappresenta uno dei marchi più noti in Italia ed all’estero per il design moderno; di Bisazza è nota l’originalità dei mosaici. L’accostamento dei due marchi a Domuslift è sicuramente una novità assoluta nel settore degli elevatori.

Sono stati utilizzati nuovi materiali? O piuttosto l’impiego che se n’è fatto per il progetto specifico è stato in sé un
processo innovativo?

L’applicazione del mosaico all’interno dell’elevatore è un inedito. Questo è uno dei due punti di forza sui quali fa leva il progetto. Il secondo punta sull’ampia gamma di disegni, colori e decori proposti dal potenziale creativo di un marchio storico come Bisazza.

Una vista esterna della casa a risparmio energetico “Atika”. Velux

Quale apporto ha dato all’intera progettazione l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia?
Se per i materiali, il valore aggiunto è stata la collaborazione con Bisazza, sotto il profilo tecnologico abbiamo puntato su Giugiaro Architettura. Scompare la bottoniera in cabina, compare un moderno touch screen. L’illuminazione è composta da una plafoniera con quattro neon colorati. Il touch screen programmabile permette di modificare il colore dell’illuminazione e può attivare files MP3 per l’ascolto della musica all’interno dell’elevatore. Inoltre, tramite schermo digitale, il piccolo ascensore può essere integrato ad un impianto domotico.

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