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La casa è sempre più al centro degli interessi, dei bisogni, dei desideri, dei progetti di vita degli italiani: in questi ultimi anni mentre tutti gli indicatori di soddisfazione di qualità della vita erano fermi o in declino – dal lavoro ai consumi, dal reddito ai servizi – quelli che riguardano la casa e il modo di vivere sono stati in crescente e costante crescita (su una scala da 1 a 10 dal 7,71 del 2000 all’8.03 di quest’anno). Aumenta la domanda di case e gli italiani proprietari della loro abitazioni sono sempre di più (quasi l’80%) e aumenta la presenza di terrazze e la disponibilità di giardini di pertinenza.
Questo ed altri spunti interessanti sono emersi in un incontro in tema casa, presso la sede di Assimpredil (l’Associazione che riunisce le più attive Imprese dell’Edilizia e Complementari delle Province di Milano, Lodi, Monza e Brianza: ha coordinato con puntualità sui temi il presidente l’Ing. Claudio De Albertis) come vivono le case gli italiani e gli stili abitativi. Ha introdotto Camilla Bersani che con il volume TIC Tipi Italiani Contemporanei traccia la giornata – tipo di 11 personaggi: come in un film a episodi della più classica e godibile commedia all’italiana ne emerge una sagace parte del life italiano grazie anche alle corroboranti indagini di Renato Mannhaimer tirate in ballo ad arte e con verve dalla Scrittrice. Mario Abis sociologo con grande esperienza di sondaggi e indagini demoscopiche (per la tv e i grandi media) “sull’abitare prima casa e tecnologia successivamente housing evolution” individua delle precise categorie che hanno portato alla decisione dell’acquisto: preferenza ad un grande soggiorno e alla cucina per il desiderio di socialità e appagamento estetico. Gjlla Giani, architetto
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