Un interno fresco e alpino

Il designer che ha progettato questo appartamento, Nicola De Francesco, è molto conosciuto per l’eleganza con cui tratta la materia prima delle sue case alpine, il legno. Quello di conifera, se scelto da lui, è sempre di prima qualità (spesso ricercato tra quelli antichi di recupero) e risulta, una volta in opera, caldo, accogliente e per nulla pesante, in una parola: “vivo”.
Qui si trattava di dare un guscio decorativo all’interno di un appartamento nel centro di Cortina, una dimora esclusiva e di prestigio, un vero banco di prova per qualsiasi arredatore. La padrona di casa, per fortuna dei progettisti, era una persona che preferiva le cose schiette e i sentimenti veri alle superfetazioni dell’etichetta e all’esibizione presuntuosa di status. Voleva una casa semplice che profumasse idealmente di montagna e delle sue tradizioni contadine. Il designer che qui ha avuto la commissione era la persona giusta per accontentarla.La loro strategia si è rivelata vincente: hanno alternato il legno con l’intonaco bianco sia sulle pareti che sul soffitto, e come partito decorativo sono ricorsi alle composizioni usate negli antichi fienili: la grande croce di Sant’Andrea al centro dei pannelli, i cuoricini intagliati e i piccoli rombi per alleggerire le superfici. Una poesia tipicamente alpina.

Nella foto: Tutto l’arredamento è basato su un bicromatismo: il bianco dei muri intonacati, dei tappeti e dei divani, in contrasto col legno biondo di pavimenti, mobili e boiserie. La cucina, verniciata di bianco, sta dentro un’alcova tutta bianca.
Anche il lampadario centrale a forma di stella alpina stilizzata è laccato bianco. Il pavimento è in rovere piallato, mentre le pareti e i soffitti sono foderati in abete spazzolato, ma le loro colorazioni sono intonate.CENTRALITÀ DEL PROGETTO: LA SCELTA DI ALLEGGERIRE L’IMPATTO VISIVO SIA ALTERNANDO IL LEGNO CON L’INTONACO BIANCO, SIA RINUCIANDO AI DECORATIVISMI DI RAPPRESENTANZA.
INNOVAZIONE: LA RIPRESA DEGLI ELEMENTI DECORATIVI PIÙ LEGATI ALLA VITA E ALLA SENSIBILITÀ CONTADINE.
USO DEI MATERIALI: IL LEGNO SCELTO E TRATTATO NEL MIGLIORE DEI MODI, VALORIZZANDO LA PRIMA PATINA CON LA SOLA CERA D’API.
NUOVE TECNOLOGIE: RISCALDAMENTO A PAVIMENTO.

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