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Un rifugio ombreggiato inserito in un giardino per oziare immersi nella natura e per riscoprire il piacere di stare all’aperto, comodamente seduti fra i colori e i riflessi della luce e del sole.
Il gazebo è una struttura semplice che può essere realizzata con tralicci di legno intrecciati o con aste di ferro lavorate e ricoperto da tessuto o da veri propri piccoli tetti, è un elemento raffinato, dosante e romantico.
Sopra, un padiglioncino in legno con tetto a scandole.
A lato, un gazebo ottagonale attraversato da un lungo sentiero; sopra, un gazebo a pianta circolare, pergolato, per permettere al rampicante di rivestirlo.
Nelle foto in alto e a sinistra, due gazebi in legno realizzati con un sistema flessibile che permette di assecondare ogni esigenza. Qui sotto un bellissimo modello realizzato in ferro pieno lavorato a mano con una copertura in tela bianca impermeabile.
All’interno di un giardino, l’inserimento di un gazebo crea un punto focale, un richiamo visivo romantico e un po’ speciale; è un luogo in cui fermarsi durante una passeggiata per ripararsi dal sole, dal vento o dalla pioggia, o ancora un rifugio per chi è in cerca di un po’ d’intimità e tranquillità. Per installare un gazebo è importante scegliere la posizione più adatta in base al clima, al terreno e alla vista che da quel punto si vuol godere. Da non sottovalutare la
dimensione che deve essere proporzionata allo spazio circostante. Generalmente realizzati con una struttura che permette al verde di arrampicarsi, i gazebi si mimetizzano nella vegetazione creando dolci penombre.
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Che cosa è il rattan
Le piante chiamate "rattan" sono delle palme rampicanti spinose che si trovano in tutto il tropico ed il
subtropico. Questo tipo di palme è la fonte della materia prima, molto somigliante al bambù, che si usa comunemente nella lavorazione e costruzione di mobili artigianali e per scopi minori locali.
Bisogna sottolineare fin da ora il ruolo importante che svolgono queste piante nell’economia del sudest
asiatico dove, in misura variabile, rappresentano uno dei maggiori prodotti che si ricavano dalla
foresta. I raccoglitori di rattan, come successivamente riscontrato, usano raccogliere la canna solo
quando necessitano di denaro nel breve periodo, specialmente durante i periodi in cui le colture principali stanno maturando. Come sopra accennato, quello che viene raccolto è una canna molto lunga
che rappresenta il fusto della palma, una volta liberato dalla guaina fogliare. Confonderlo con la classica canna di bambù è molto semplice specialmente quando i due prodotti vengono lavorati in strisce. Con il nome commerciale di rattan si vuole indicare un gruppo di generi con molte specie che forniscono un prodotto simile. Ciò è anche molto interessante dal punto di vista ecologico visto che le varie specie presentano esigenze differenti, riuscendo così a vivere in ambienti con caratteristiche climatiche molto diverse. Le specie presentano delle differenze anche dal punto di vista della produzione della canna, fornendo materia prima molto grossa e lunga o più sottile e corta, con buona lavorabilità e molta resistenza ai piegamenti.
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Nella pagina accanto un gazebo particolarmente raffinato, molto ampio e spazioso, arredato con mobili da giardino,
che lo rendono ideale anche come zona pranzo. In questa pagina angoli suggestivi creati dalla presenza del gazebo, di forma esagonale con copertura in PVC o circolare, perimetrato da un muretto in sassi e coperto da canne di bambù, insomma vari modelli per realizzare spazi confortevoli a contatto con la natura in compagnia di una buona tazza di thè o di una bìbita fresca.
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