Un ambiente tutto da gustare


Luoghi che sono sinonimo di enologia, offrono spunti progettuali e soluzioni architettoniche adatte anche a definire nella casa ambienti di particolare fascino, adatti allo stare assieme.

Volte a botte o a crociera, ad arco o ogivali…
sono termini che si leggono sui libri di arte e di architettura, riferiti alle grandi realizzazioni del passato, quando gli edifici erano costruiti da maestri artigiani che, lavorando, insegnavano il mestiere agli apprendisti. E ognuno specializzato
in uno o più aspetti dell’opera, perché erigere un muro verticale non è lo stesso che porre una travatura o comporre una volta. Oggi, quando mestiere e manualità si sono persi, trovare ancora qualcuno capace di costruire una volta “come una volta”, è veramente difficile.
Ma vi sono luoghi per i quali tali realizzazioni sono ancora importanti: per esempio le cantine enologiche. Distillare il vino è un’arte, ma lo è anche fare le cantine dove il vino nasce, come quella di queste pagine realizzata da CPS. Farle con la stessa maestria che aveva un artigiano di due secoli fa, con i mattoni o le pietre allineate spalla contro spalla, secondo una ben precisa curva, così che si sostengano reciprocamente nel comporsi delle spinte orizzontali e verticali.
Quelle volte divengono parte di uno scenario dalle forte connotazioni estetiche e evocative. Oggi, quando la cultura del vino di qualità si diffonde sempre più, e gli incontri e i viaggi di gruppi di appassionati cultori diventa un complemento del
turismo culturale, le cantine enologiche diventano il luogo simbolo di un nuovo modo di vivere e di intendere il mondo, basato sulla competenza e sulla riflessione. La tecnica con cui si realizzano questi luoghi tuttavia è applicabile anche a altri ambienti, vicini per caratteristiche, quali per esempio la taverna della casa, o anche il salotto.
Perché una volta in mattoni è sinonimo di buona architettura ed è espressione del saper vivere.

Un ristorante diventa particolarmente accogliente se realizzato con volte in mattone. Il ristorante a Mariano del Friuli si
caratterizza per una volta a botte leggermente ribassata (sotto a sinistra). L’accostarsi di pietra e mattone conferisce all’ambiente un tono di autenticità e intimità, oltre che di sicurezza (quale altro materiale può sfidare i secoli e i millenni con la stessa imperturbabilità?).
Le realizzazioni mostrate in queste pagine sono di CPS Pietrantiche che, oltre a fornire i materiali autentici, realizza volte in mattoni e pietra, con pareti ventilate, e con un particolare sistema di lavoro che consente tempi di installazione rapidissimi.

LE PARETI VENTILATE
Nelle cantine è facile trovare un’atmosfera umida, stagnante pur in condizioni di temperatura che si mantiene fresca in tutte le stagioni. L’unirsi di questi due aspetti, aria ferma e umidità, facilita l’insorgenza di muffe. Non è un clima sano, può essere anche sgradevole e non invogliare a frequentare la cantina. Per la preparazione e per il mantenimento
del vino, si richiede un giusto grado di umidità, una temperatura fresca e stabile. La tecnica delle pareti ventilate consente di ottenere tali condizioni evitando la formazione di fastidiose muffe. Non è nuova: la usavano già gli antichi Romani ma, come è accaduto per molte tecnologie edilizie, si è persa nel ‘900 ed è stata “riscoperta” solo da poco. Si tratta di ottenere un’intercapedine in cui l’aria scorra liberamente tra le pareti interne e quelle esterne.
Questo contribuisce alla climatizzazione dell’ambiente evitando correnti dentro l’ambiente stesso.
Tali intercapedini, realizzate in luoghi prossimi alla falda acquifera, permettono di ottenere condizioni climatiche ideali per una cantina enologica.
E senza usare strumentazioni energivore.

Il turismo nelle campagne in questi ultimi vent’anni ha preso decisamente avvio: da luogo di produzione, i campi
sono diventati luogo di riposo nelle aziende agricole. Questo ha portato anche alla riscoperta delle antiche tecniche costruttive di cascine e casali, in cui le volte in mattoni sono un elemento caratteristico, spesso replicato nelle case
private, sia in nuovi edifici, sia per restauri. Dall’alto, azienda agricola in Cessalto (Ve); azienda agricola a Spessa di Cividale (Ud).

IL LUOGO E LA CONVIVIALITÀ
Gli assaggi implicano una ritualità: presentazione delle caratteristiche delle uve di provenienza, della qualità dei terreni di coltura, del vino; mescitura nei calici adatti alla fruizione dell’aroma e all’ossigenazione del liquido; quindi riesame dei processi produttivi e discussione sulle sensazioni che il nettare comunica… La giusta atmosfera non richiede sofisticazione di design: sia un ambiente di tipo moderno o antico, le volte in mattoni offrono un aspetto di autenticità che tende a rilassare le persone e a coinvolgerle.

Il lungo tavolo rimanda alle situazioni degli antichi
pranzi consumati in campagna. Basta una discreta
illuminazione con semplici lampadari che
diffondano luce sufficiente a far vibrare i mille toni
di colore del vino. L’arredo vero e proprio è dato
dalle stesse volte, elaborate nella tessitura materica
che diventa eloquente e ricca di messaggi.

 

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