Alcuni consigli pratici per collocare la stufa Esistono diverse possibilità per riscaldare vari locali sfruttando il calore per irraggiamento di una stufa in steatite (è il nome geologico della pietra ollare, un minerale di origine vulcanica, nato circa 2,8 miliardi di anni fa in seguito a grosse pressioni e alle alte temperature presenti al di sotto della crosta terrestre). Eurotrias, distributore per l’Italia delle stufe Tulikivi, fornisce una serie di indicazioni utili. Ad esempio un muro interno che si trova dietro la stufa si scalda contemporaneamente ad essa. Se si chiude ermeticamente lo spazio dietro la stufa, si evita che il calore per convezione stagni troppo a lungo nel locale in cui si trova la stufa. Un’altra misura molto efficace consiste nell’incassare la stufa. Tecnicamente, è in genere più facile convogliare i gas di combustione attraverso il muro verso una panca o una colonna che possono generare un effetto termico di lunga durata in un altro locale. Utilizzando una semplice canna fumaria in acciaio inox, la trasmissione di calore avverrà ovviamente solo durante l’attivazione della stufa. Un’altra possibilità è offerta dal ricorso a strutture interne aperte, perfettamente in linea con le tendenze contemporanee dell’abitare. |