Tratto da: Cucina bella e buona N°74 |
Tra i fuochi dell’Etna | ||||
S plendida l’ambientazione di questa cucina che si trova all’interno di un palmento, costruito nell’Ottocento e circondato da molti ettari di terreno coltivati a vigna. Tutta la ristrutturazione é avvenuta nel rispetto delle tradizioni locali e con il preciso intento di conservare gli elementi che caratterizzavano questa antica azienda contadina. Nella zona giorno una enfilade porta attraverso il soggiorno ed una sala pranzo allo spazio adattato a cucina: le dimensioni abbastanza ridotte ma ben sfruttate del locale hanno permesso la realizzazione di una cucina in muratura rivestita con piastrelle di ceramica tradizionale dai colori siciliani e corredata da antine in legno scuro. L’arredamento é completato da un vecchio tavolo in legno con il piano in piastrelle bianche che ben ricrea l’atmosfera familiare del passato contadino. Anche qui, come in tutto il resto della casa e in alcune parti esterne, é stata scelta una pavimentazione in cotto siciliano, più opaco ed irregolare di quello toscano, ma allo stesso tempo più adatto alla natura del luogo. Progetto Elio Petralia, Architetto Terrina di coniglio con marmellata di cipolle all’aceto balsamico
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