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Un commento di Giuseppe Maria Jonghi Lavarini – Architetto ed Editore
Accanto alla fioritura di nuovi stadi nel mondo assistiamo anche alla rigenerazione degli stadi mitici, carichi di storia e aventi il ruolo di immagine emblematica per la città che li ha costruiti.
With the flourishing of new stadia worldwide, we also witness the regeneration of mythical stadia, which are full of history and which play the role of emblematic image of the city that has built them.
La ristrutturazione dello stadio di San Siro, in occasione dei campionati di calcio del 1990, ha raggiunto due obiettivi fondamentali per la città di Milano. Il primo è stato quello di rilanciare il ruolo della ”Città dello Sport” come scelta urbanistica per rinforzare il polmone di verde attrezzato nel quadrante ovest della città. Il secondo è stato quello di conservare e rigenerare l’immagine architettonica e funzionale di uno degli stadi più popolari al mondo, ancora oggi ai primi posti della classifica mondiale della notorietà (Stadium guide 2006). A partire dal 1990 ad oggi sono stati realizzati oltre cinquanta nuovi stadi in varie parti del mondo con capienza variabile da 90.000 a 40.000 posti a sedere. Tra i più importanti spiccano il Wembley Stadium a Londra, lo Stade de France a Parigi, l’ Allianz Arena a Monaco e lo Stadio Olimpico a Pechino, che sono illustrati nelle pagine successive. Accanto alla fioritura di nuovi stadi nel mondo assistiamo anche alla rigenerazione degli stadi mitici, carichi di storia e aventi il ruolo di immagine emblematica per la città che li ha costruiti. Si segnalano, oltre allo stadio di San Siro, gli interventi sullo stadio
Santiago Bernabeu di Madrid, sul Camp Nou di Barcellona,sull’Old Trafford a Manchester, sul Prater di Vienna, rigenerato com’era e dov’era nell’omonimo parco, e sullo stadio di Wembley a Londra, in corso di ricostruzione nel medesimo luogo e con richiami iconografici del mitico stadio costruito nel 1923.
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La Città dello Sport di Milano, programmata urbanisticamente nei primi anni del novecento unitamente alla città della scienza nel quadrante est della città, si è arricchita nel corso del secolo di attrezzature sportive molto importanti su un’area di circa 140 Ha.
Vi sono l’ippodromo, inaugurato nel 1921, lo stadio del trotto con le relative scuderie (1925), lo stadio di San Siro (1926), il Palalido, il Velodromo Vigorelli (1935) e il Palazzetto dello Sport (1976) oggi non più esistente per il crollo avvenuto in seguito alla grande nevicata del 1985. Queste attrezzature sportive di grande valore storico, architettonico ed ambientale sono da rivitalizzare e conservare come patrimonio fondamentale per la
città di Milano. |
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Stade de france – Parigi
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Wembley stadium – Londra
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STADE DE FRANCE PARIGI
Lo Stadio di Francia situato a Saint Denis, a nord di Parigi. È il maggior stadio francese, con capacità di 78.782 persone nella sua configurazione calcio/ rugby. Si inaugurò il 28 Gennaio 1998 con la partita di calcio Francia – Spagna. Costruito per i Mondiali di Calcio del 1998, fu pensato per accogliere diversi eventi sportivi (calcio, rugby, atletica, prove automobilistiche), concerti e grandi spettacoli in generale. Dal 1998, vengono disputate le finali di Coppa di Francia, della Coppa della Ligue 1, le partite del Torneo delle sei nazioni e la finale del campionato di Francia di Rugby. Venne disputato il Campionato del Mondo di Atletica nel 2003 e la finale della Coppa dei Campioni del 2000 e anche la prossima finale a maggio 2006. Lo Stadio di Francia offre agli sportivi le migliori condizioni di accoglienza. Tutte le istallazioni, a loro riservate sono situate a livello del campo di calcio e sono direttamente accessibili dagli autobus dei giocatori. Sono presenti dei locali d’accoglienza e di controllo, due spogliatoi arbitri, due camere d’appello, degli uffici per i delegati, dei locali per i giudici, un’infermeria, delle sale di controllo antidoping. Lo Stade de France si articola di tre tribune. La tribuna bassa è una tribuna mobile di 25.000 posti.. L’accesso alla tribuna intermedia avviene grazie a 22 passarelle e permette di raggiungere il livello 3 dove si concentrano i ristoranti, gli spazi d’animazione, le boutique e la postazione centrale di sicurezza.
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Recentemente, sempre nel quadrante ovest della città sono stati realizzati importanti interventi ambientali che hanno arricchito e rinforzato la vitalità di questo contesto urbano. I nuovi parchi di Trenno, Bosco in città e il Parco delle Cave, aventi complessivamente una superficie di circa 275 Ha, costituiscono il polmone verde della città ed entreranno in rapporto sinergico con i parchi di cintura urbana, destinati a dare alla città ed ai comuni circostanti una “green belt”, sull’esempio londinese, unitamente ad attrezzature per attività culturali, ricreative e sportive in aggiunta a quelle
esistenti. I parchi di cintura urbana, concepiti nel 1985 all’interno del Parco Sud, sono stati ufficializzati con l’approvazione della L.R.24/90. Sono già in corso di definizione e approvazione diversi progetti di parchi di cintura di rilevante importanza (es. Parco di cintura delle Abbazie) unitamente ad interventi di indirizzo agro-ambientale destinati a dare una svolta epocale al territorio del parco agricolo sud Milano sia dal punto di vista ambientale
che socio-economico. Gli interventi effettuati sullo stadio di San Siro dalle due società calcistiche F.C.Internazionale ed
A.C.Milan, in forza di una convenzione trentennale sottoscritta nel 2000, sono stati realizzati per mantenere lo standard prestazionale del Meazza al livello dei migliori e più importanti stadi del mondo.
Gli interventi hanno riguardato la sicurezza, il comfort e la plurifunzionalità di fruizione anche durante i giorni di assenza dell’evento sportivo (no match day) per legare lo stadio alla vita della città con le attrezzature interne di interesse culturale, turistico, sportivo amatoriale e di pubbliche relazioni, in particolare di carattere aziendale.
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BEIJING OLYMPIC STADIUM
Lo stadio di Beijing a Pechino, progettato dalla coppia di architetti svizzeri Herzog & De Meuron, si appresta a diventare uno tra i più interessanti nuovi stadi nel panorama mondiale. La partecipazione ingegneristica del colosso Arup ha portato ad un’immagine di pura struttura (50.000 tonnellate di ferro impiegate) che conferisce un effetto spaziale originale ma radicale nella sua leggerezza. Nel 2008 è prevista l’inaugurazione dell’impianto che avrà una capienza di 80.000 posti. |
In caso di pioggia, vento o sovraesposizione solare, tra le parti strutturali dello stadio sono allocati veri e propri cuscinetti gonfiabili che, a seconda delle necessità, aperti favoriscono un ricircolo dell’aria anche all’interno dell’arena. Chiusi forniscono riparo agli spettatori in caso di intemperie. Una copertura retrattile, inoltre, può trasformare l’impianto da stadio calcistico a dome indoor. Per quanto riguarda i servizi ai tifosi, un percorso anulare che gira tutt’intorno allo stadio distribuisce ristoranti, bar e negozi e invita gli spettatori ad una fruizione quotidiana dell’arena. |
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STADIO ALLIANZ ARENA a Monaco Costruita in meno di tre anni, la Allianz Arena è stata inaugurata solennemente nel maggio del 2005. Le due società calcistiche, FC Bayern München e TSV 1860 München, l’hanno finanziata e costruita insieme. Gli architetti sono Herzog & de Meuron di Basilea. L’Arena ha 66.000 posti, distribuiti su tre balconate. 2.200 posti sono cosiddetti Business-Seats. |
| Il prato occupa complessivamente una superficie di 8.000 mq. La copertura, composta da 2.874 camere d’aria, ha una superficie complessiva di 64.000 m_. |
Si tratta della più estesa copertura realizzata in membrana sintetica. Enormi ventilatori, sistemati nel ventre dello stadio, gonfiano le camere d’aria in modo che siano sempre sufficientemente piene. L’obiettivo era realizzare una
struttura costruttivamente conforme alle norme di sicurezza e funzionalmente adeguata alle nuove esigenze imposte dal calcio-spettacolo. Un vero spettacolo è l’illuminazione del rivestimento esterno. A seconda della squadra che gioca può assumere i colori bianco, rosso o blu. Il 9 giugno 2006 avrà luogo in questo stadio la partita di inaugurazione dei Mondiali 2006. La membrana di rivestimento, mantenuta in tensione grazie ad una pressione variabile tra i 200 e i 1000 pascal, suggerisce l’idea di un oggetto che respiri. Grazie a lampade a tre colori (rosso
bianco e blu, i colori delle squadre di casa) l’involucro di Allianz Arena diviene vera epidermide dalle mutevoli reazioni. un involucro soffice e mutevole che abbraccia i 66.000 spettatori riemettendo ed amplificando gli effetti sonori e visivi che da essi sono prodotti grazie al continuo variare dei suoi colori esterni. |
On the occasion of the 1990 football championships, the renovation of San Siro stadium reached two fundamental
aims for the city of Milan. The first one was to relaunch the role of “City of Sport” through a town planning solution intending to support the equipped green lung in the western part of the city. The second one was to preserve and regenerate the architectural and functional image of one of the most popular stadia in the world, today still at the top of the notoriety world chart (Stadium Guide 2006). From 1990 up today, over 50 new stadia have been built in
different parts of the world with a capacity variable from 90.000 to 40.000 seats. Among the most important we find Wembley Stadium in London, Stade de France in Paris, Allianz Arena in Munich and Olympic Stadium in Peking. See them illustrated in the next pages. With the flourishing of new stadia around the world, we also witness the regeneration of mythical stadia, which are full of history and play the role of emblematic image of the city that has built them.
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STADIO SANTIAGO BERNABEU – MADRID
Lo stadio Santiago Bernabeu verrà qualificato come “stadio a 5 stelle” dopo la costruzione dell’imponente Facciata
Orientale dove verranno collocati il Palco delle Autorità e la zona Stampa, gli uffici e gli spogliatoi, inoltre verranno
aggiunti 2000 nuovi posti, più la zona VIP, ristoranti,ecc. Tutti questi spazi verranno collocati al di sotto di una
spettacolare copertura. La nuova copertura che chiuderà lo stadio avrà una superficie pari a 5320 mq e sarà sostenuta da una grande trave di 142 metri di lunghezza. Questa trave si appoggerà su due nuovi torri che cambieranno la geometria di quelle attuali, saranno più grandi e conterranno al loro interno palchi privati, l’Unità di Controllo Organizzativo e la nuova Unità di Controllo Integrale. La nuova copertura contribuirà a cambiare notevolmente le condizioni acustiche all’interno dello stadio. Saranno inoltre realizzati i seguenti nuovi spazi: Palco
presidenziale, Zona Stampa, Gradinata Livello 7, Palchi per il Lato Ovest, Stazioni microambientali, Ristorante
tematico RealMadrid e Ristorante Puerta 57. Con questi e altri ammodernamenti il Bernabeu sarà ottimizzato al massimo in forma intelligente e sarà dotato di tutto ciò che necessita per essere un grande stadio a livello europeo, collocato nel cuore della
città. Si è approfittato della sua posizione strategica per creare differenti esercizi commerciali senza rompere il suo uso principale, quello di stadio di calcio.
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CAMP NOU – BARCELLONA
Al momento dell’inaugurazione il Camp Nou aveva una capacità di 93.053 spettatori e le dimensioni del terreno di gioco erano pari a 107×72 metri (attualmente sono 105x68m, seguendo la normativa UEFA). I principali materiali utilizzati nella costruzione sono stati cemento e ferro. Da quel lontano anno 1957, lo stadio ha effettuato i seguenti ammodernamenti: 1981-82 Sala VIP sottotribuna- 1981- 82 Sala stampa sottotribuna – Ampliamento dello stadio. In coincidenza dei Mondiali ’82, si amplia la 3°gradinata aggiungendo 22.150 nuovi posti. 24 settembre 1984 Inaugurazione del Museo del Club situato nella tribuna della 2°gradinata. 1990-91 Nuovo locale della “Agrupació d’Antics Jugadors” situato nella tribuna della 1°gradinata – Opere di ammodernamento della prima gradinata
dello stadio. Queste opere, realizzate durante l’estate del 1994, consisterono nel ribassare di 2,5 metri il livello del terreno di gioco, nell’ampliare le gradinate basse, e nel convertire dei posti in piedi disposti dietro alle porte in posti a sedere e nella scomparsa del fossato di sicurezza che circondava il terreno di gioco. 20 ottobre 1994 “Centre de Documentaciò Barcelonista, dentro il Museo del Club nella tribuna della 2°gradinata – 1994-95 Sale Wembley e Basilea situate nella tribuna della 1°gradinata. Due sale di 250 mq che durante le partite vengono utilizzate dai membri della “Fundaciò del FC Barcelona”. 1994-95 Nuove cabine stampa situate nella tribuna della 3°gradinata – Costruzione della fila 0. Durante l’estate del 1994 si portarono a compimento le opere di costruzione della fila 0 della 2°gradinata nelle zone del lato Nord, lato Sud e laterale, che fu la continuazione della fila 0 della tribuna costruita nell’estate del 1993. 1995-96 Pavimentazione generale dell’esterno dello stadio – 1995-96 Palco della “Fundaciò” situato nella tribuna nella 1°gradinata – 1995-96 Ampliamento del palco presidenziale situato nella tribuna della 2°gradinata 1995-96 Istallazione di otto ascensori in diversi accessi – 1996-97 Parcheggio nei sotterranei della zona della tribuna, creando 400 nuovi posti auto. 1996-97 Centro di Medicina Sportiva FC Barcelona-Sanitas situato nel lato Sud nella 2°gradinata – Attualmente il Camp Nou ha una altezza di 48 metri e una superficie pari a 55.000 mq (lunghezza 250m e larghezza 220m). Nel 1998-99 la UEFA lo qualificò come “stadio a 5 stelle”, i luoghi e le istallazioni più importanti che possiamo incontrare all’interno del Camp Nou sono: Spogliatoi, Cappella, Palchi (Presidenziale, della “Fundaciò” e privati), Sala VIP’s, Sala Stampa, Spazio TV, Cabine Stampa, Uffici Servizi Tecnici, Centro di Medicina Sportiva, Unità di Controllo Operativo (UCO), Locale della Agrupació d’Antics Jugadors , Museo FC Barcellona – Presidente Núñez, Centro di Documentaciò Barcelonista. Oltre a essere il luogo dove l’FC Barcellona gioca le sue partite, il Camp Nou è stato utilizzato per grandi eventi sportivi e concerti.
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Apart from San Siro stadium, we report the renovations of Santiago Bernabeu in Madrid, Camp Nou in
Barcelona, Old Trafford in Manchester, Prater in Vienna – regenerated as it was and where it was in the homonym park – and of Wembley in London, being now restructured on the same site and with iconographic details which remind us of the mythical stadium built in 1923. Milan, City of Sport, planned in the first years of the twentieth century according to a town planning scheme together with a concept of “science city”, has been gaining through the century very important sports facilities in an area of about 140 hectares. There are the racecourse, inaugurated in 1921, the trot stadium with the relative stables (1925), San Siro stadium (1926), Palalido, Vigorelli Velodrome (1935) and
the Sports Palace (1976). The latter collapsed in 1985 after a great snowfall. These sports facilities of great historical, architectural and environmental value are to be revitalised and preserved as fundamental Milan’s heritage.
Recently, always in the western part of the city, relevant environmental interventions have enriched and strengthened the vitality of this urban context.
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OLD TRAFFORD – MANCHESTER
Fino al completamento del nuovo Stadio di Wembley, l’Old Trafford sarà lo stadio inglese più capiente, con poco più di 68.000 posti tutti a sedere; inoltre sono già cominciati i lavori per l’espansione dello stadio, che dovrebbero essere completati nella stagione 2006/2007, portando così la capienza a 76.000 posti. Lo stadio è conforme ai requisiti per la sicurezza della struttura e ai suoi futuri sviluppi; stilati nel Taylor Report, nei primi anni ’90. Tra le opere di ammodernamento più importanti e più gradite dai tifosi del Manchester United si segnalano Suite esclusive dislocate in diverse parti delle tribune e con diverse capienze, posti riservati a tifosi disabili e ai nuclei familiari. All’interno dello stadio, inoltre, trovano posto il museo della squadra, ristoranti, bar e Lounges molto confortevoli ed eleganti.
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ERNST HAPPEL-STADION (PRATER) – VIENNA
Costruito nel 1924 è rimasto tale fino al 1986 quando, attraverso pesanti lavori di
modifica ed ampliamento, il mitico
stadio viennese ha cambiato volto. Tra gli ammodernamenti più importanti si citano il rifacimento del terreno di gioco, gradinate e locali dei sottotribuna completamente riqualificati, impianto di illuminazione riammodernato e totale copertura delle tribune. Ospita nei sottotribuna locali per uffici e palestre di allenamento ed ha una capienza complessiva di 70.000 spettatori.
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The new parks such as Trenno, Bosco in Città and Parco delle Cave, having totally a surface of about 275 hectares, represent the green lung of the city and will enter into synergic relation with the town belt parks, aming to give “green belt” to the city and to the surrounding municipal districts, following London’s example, together with facilities for cultural, recreational and sporting activities in addition to those already existing. Parks in the town belt, conceived in 1985 inside the South Park, have been made official with the approval of the law L.R.24/90. Very important different projects of green belt parks are already under definition and approval (i.e. Parco di cintura delle Abbazie) together with agroenvironmental interventions, destined to mark a turning point to the territory of the Parco agricolo sud Milano, from both environmental and socioeconomic point of view.
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STADIO WEMBLEY LONDRA
Lo stadio di Wembley, nell’omonimo sobborgo di Londra è uno dei più famosi al mondo. Attualmente è in fase di ricostruzione, dopo essere stato chiuso nel 2000. Nel progetto che si sta portando a compimento nulla o quasi è
stato conservato dell’impianto originario. Un grande arco illuminato accoglie i tifosi ma la macchina del Wembley
nasconde al suo interno i segreti di uno stadio all’avanguardia e modernissimo. I 90.000 spettatori avranno
posti singoli, curati nel design per un comfort estremo e una visuale migliorata dall’altezza delle sedute e dalla
maggiore vicinanza al campo. Per i tifosi più esigenti Royal Boxes eleganti e con varie capienze permetteranno
una visione esclusiva del match.
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The projects made on San Siro Stadium by the two football clubs F.C. Internazionale and A.C. Milan, as provided
by a thirty years convention signed in 2000, have been realized in order to maintain the performing standard of Meazza at the same level of the best and most important stadia in the world. The interventions regarded security, comfort and fruition plurifunctionality, even during no match days, in order to link the stadium to city life with internal facilities of cultural, tourist, sports and public relation interest, in particular of business kind.
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