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"Lo spirito ottocentesco che aleggia nelle opere selezionate per la mostra ‘Splendori dell’Ottocento ad Arona’ è denso di sorprese, di malinconie, di bellezze sfumate, di colori brillanti intrisi di poetica creativa." Nella presentazione di Luca Caramella, Consigliere Regionale del Piemonte, emerge la poesia di opere che ritraggono con sentimento momenti di vita quotidiana. Istantanee di momenti felici come si vede nelle opere qui proposte. Le Confidenze amorose di Tito Conti, immortalano un ambiente raffinato, con un camino dalla cornice preziosa e decorata a cui è affidato il compito riscaldamento e arredare con la sua maestosa presenza l’ambiente.
Nelle foto: Eugenio Zampighi, Il concerto,1895 c., olio su tela, 72 x 105 cm.
Tito Conti, Confidenze amorose, 1895 c., olio su tela, 72 x 105 cm.
Nel Concerto di Zampighi, la scena si sposta in una casa molto povera in cui il camino, dalle forme essenziali, con la grande cappa e il trave in legno è sempre acceso per riscaldare e cucinare. Uno è circondato da preziosi arazzi e tappeti, l’altro da elementi essenziali con muri scrostati e pavimenti in pietra lo circondano, ma la spensieratezza del momento è comune, le semplici attività quotidiane inquadrate nella scena trasmettono attimi di sincera serenità.
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