Lasciandosi alle spalle l’incantevole baia di Sydney e proseguendo per due ore verso sud-ovest si raggiunge Kangaroo Valley, una delle più belle valli australiane. Proprio qui, affacciata su un paesaggio fatto di dolci colline che si stagliano all’orizzonte e lussureggianti foreste di eucalipti attraversate dalle acque fresche e trasparenti del fiume Kangaroo, gli architetti dello studio Utz-Sanby hanno realizzato una piccola casa di vacanze. Un’abitazione dall’impianto semplice ma raffinatissimo: geometria pura studiata nei minimi dettagli. Su di un’ampia piattaforma in cemento, che sembra ancorare la casa al lieve pendio sul quale sorge, poggia un volume rettangolare completamente chiuso a sud e aperto verso nord grazie ad ampi pannelli e portefinestre in vetro.L’ORIENTAMENTO DEGLI EDIFICI
Si definisce bioclimatico un edificio caratterizzato da soddisfacenti condizioni di comfort interno e da bassi consumi energetici. L’orientamento di un edificio influisce notevolmente sul suo comportamento termico: in inverno l’obiettivo è trarre il massimo vantaggio dagli apporti solari e proteggersi dai venti dominanti; in estate al contrario occorre limitare gli apporti solari e dissipare il calore in eccesso. Alle nostre latitudini l’esposizione a sud permette un’ottima insolazione in inverno e una buona riduzione del
soleggiamento in estate allorché l’energia incidente è maggiore sulle facciate est e ovest.VENTILAZIONE NATURALE
Soprattutto in estate, le condizioni di comfort sono assicurate anche da una buona ventilazione naturale. Per raffreddare Kangaroo House si riduce al minimo l’ingresso di aria calda durante il giorno, mentre le finestre collocate sulla parete sud consentono un ricambio d’aria consistente nelle ore più fresche (notturne e mattutine) in maniera da smaltire il calore accumulato nei muri.
Altrettanto importante è la presenza del frangisole che crea ombra e del prato che assorbe la radiazione solare per fotosintesi e compensa l’emissione di calore dai muri caldi dell’edificio.L’inclinazione del tetto e la presenza di frangisole a lamelle enfatizza l’apertura a nord (che nel Tropico del Cancro rappresenta l’esposizione più favorevole) garantendo, durante i mesi invernali, un buon soleggiamento della casa mentre, durante l’estate, è la chiusura delle lamelle a portare ombra e frescura alle stanze. La particolare forma
del tetto, poi, consente di raccogliere l’acqua piovana che viene filtrata e riutilizzata per usi domestici mentre i pannelli solari, posti a pochi metri dall’abitazione, provvedono a fornire acqua calda sanitaria e ad alimentare l’impianto di riscaldamento.
