SCAMPI AL GORGONZOLA


Tratto da:
Cucina Bella e Buona N°91

SCAMPI AL GORGONZOLA
DiBaio Editore

FORMAGGI

Ingredienti e dosi per 4 persone: 12 scampi di media grandezza, 200 g di riso, 200 g di gorgonzola, 200 g di panna da cucina, senape, sale e pepe, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio.

Tenere sul fuoco del brodo leggero ma gustoso; usarlo per bagnare il riso precedentemente insaporito con un battuto di cipolla; il brodo dovrà coprire il riso. Al primo bollore coprirlo e metterlo in forno caldo fino all’esaurimento del brodo di cottura. Pulire gli scampi privandoli della testa e del guscio, soffriggerli con l’aglio, versare la panna, il gorgonzola a cubetti, un cucchiaio di senape, salare e pepare, mescolare il tutto con delicatezza a fuoco lento. Tolto il riso dal forno metterlo in un piatto di portata; versarvi al centro la salsa e gli scampi; servire ben caldo con una salsiera di sugo di pomodoro a parte.

_
FOTO DI ATHOS LECCE

Nasciamo nudi,
umidicci e affamati.
Poi le cose peggiorano.

Anonimo

IL GORGONZOLA

La nascita del Gorgonzola, narra una leggenda della zona, vede protagonista il capriccio d’amore di un giovane casaro, il quale, attardatosi con la sua bella, avrebbe tralasciato di ultimare il lavoro della giornata. L’indomani, mescolando la cagliata del latte munto la sera con quello del mattino, il giovane innamorato avrebbe ottenuto un formaggio mai prodotto prima. Qualcuno gridò al miracolo, ma coloro che conoscevano la storiella stettero complicemente zitti, sfruttando a modo loro la romantica vicenda, e custodendo gelosamente i nomi dei due protagonisti.
Leggenda a parte, c’è tutta una letteratura che documenta in forma scritta come il Gorgonzola fosse conosciuto già molti secoli or sono.
Il Chiabrera ad esempio, verso la fine del XVI secolo, parlando di un certo cappello in voga a quei tempi, chiude il sonetto con il seguente verso "…parea fatto per un da Gorgonzola", forse proprio alludendo alla forma di stracchino, che somigliava alla forma del cappello.

RIBOLLA GIALLA

Il Ribolla gialla è un vitigno a bacca bianca autoctono del Friuli-Venezia Giulia e della Slovenia.
Caratteristiche organolettiche colore: paglierino.
odore: floreale, caratteristico.
sapore: asciutto, vivace, fresco.
Abbinamenti consigliati: antipasti di pesce crudi ostriche e tartufi di mare
piatti di pesce salsati pesci bolliti piatti a base di funghi, zuppe, creme e vellutate.

 

Condividi

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.
Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nella pagine(cookie)(technical cookies) (statistics cookies)(profiling cookies)