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Rubinetteria
L’eleganza incontra la sostenibilità ambientale.
Leggere di disastro ambientale, cambiamenti climatici e di comportamenti superficiali dell’ uomo è diventato quotidiano e la necessità di una assunzione di responsabilità è un fatto ineliminabile, in particolare all’ interno dei luoghi chiusi,
dove trascorriamo la maggior parte del nostro tempo. Siamo andati a parlare di un po’ di tutto questo tra le risaie di Novara e Vercelli, dove abbiamo trovato decine di aziende sulle sponde del Lago Maggiore e del Lago d’Orta, che si occupano di rubinetteria sanitaria d’ avanguardia.
E’ con soddisfazione che abbiamo verificato che, negli ultimi anni, molte aziende di questo polo industriale della rubinetteria italiana per bagno e cucina si sono seriamente impegnate per risolvere il problema del consumo sconsiderato dell’acqua sanitaria e non solo, attuando politiche legate alla sostenibilità ambientale e al risparmio energetico ad un settore dove l’innovazione è molto spesso limitata al solo aspetto estetico. Sono aziende che
hanno fatto innovazione di prodotti e di sistemi, all’avanguardia nella sperimentazione di nuove tecnologie per l’introduzione di criteri di eco-efficienza nel comparto industriale. Sulla buona strada da tempo nella sfida della competizione internazionale della globalizzazione.
In alto: pannello in polistirene delle Officine Nobili, con impianto doccia pre-installato completo.
In alto a destra: Gessi linea XL Line finitura bianco lucido.
A sinistra: serie Di. Tap Ritmonio, colonna incasso per doccia e colonna bordo vasca serie da terra.
Qui sopra: colonna doccia Cristina Rubinetterie multicomfort, getti orientabili anticalcare, completa di rubinetteria termostatica.
Sopra a destra: linea Waterblade, sistema di mensole modulari in acciaio, a sezione rettangolare, è disponibile in acciaio lucido o spazzolato.
Sotto a sinistra: serie da bagno Paolo e Francesca, il corpo superiore a sezione rettangolare si adagia su quello inferiore a sezione ellittica.
La Ritmonio Rubinetterie ha sede nel vercellese e ci è nota per il raffinato design della linea Waterblade 2005, premiato con il Good Design Award, che ci ha proposto l’acqua nella suggestiva e naturale forma di cascata che fuoriesce come una lama da un sistema di mensole in acciaio; la ricordiamo per l’eleganza della serie Paolo e Francesca così come per il rubinetto da cucina snodabile Dumbo che, disegnato nel 1997, è liberamente maneggiabile nello spazio e raggiunge ogni angolo della vasca. Oggi la Ritmonio presenta Digital Tap – Di. Tap – la prima serie completa di rubinetteria da bagno basata sulla tecnologia Bianconiglio – Bianconiglio (che è il compagno di Alice nel mondo dell’immaginazione e della conoscenza più ampia, nel famoso romanzo di L. Carroll) è un progetto di domotica ed un sistema di gestione dell’ acqua negli ambienti domestici, che basa il suo funzionamento su un nuovo concetto e su una nuova tipologia di impianto idraulico: prevede un impianto che dimezza le tubazioni che trasportano i fluidi all’interno dell’edificio, con un vantaggio enorme nella riduzione dei tempi di posa e dei conseguenti costi di impianto.
Qui sopra: Digital Tap serie di rubinetteria per il bagno con tecnologia Bianconiglio, gruppo ad incasso per doccia.
Colonna da terra per doccia. Gruppo ad incasso per doccia. Display. Canna soprapiano per lavabo e comando ad incasso per lavabo.
Progetto bianconiglio
Il designer D. Vercelli firma il progetto e spiega: “Il processo di sviluppo del Bianconiglio è partito da alcune considerazioni sull’ evoluzione dei sistemi di erogazione dell’acqua.
La struttura domestica di un impianto di distribuzione ha subito poche evoluzioni negli anni: la massima razionalizzazione raggiunta prevede l’utilizzo di una cassetta ispezionabile in cui arrivano le due dorsali di acqua calda e fredda e da cui partono, attraverso dei collettori i tubi di alimentazione di acqua calda e fredda per ogni sanitario. Due per il lavabo, due per la doccia, due per il bidet… Anche Bianconiglio pone come cuore del sistema una cassetta, ma con funzioni diverse. Non più una mera distribuzione fisica dell’acqua ma controllo in essa dei due parametri, temperatura e portata, che abitualmente sono appannaggio del rubinetto.
La cassetta diviene così la parte in cui risiedono gli organi di intercettazione del fluido, gli organi di azionamento e l’intelligenza elettronica del sistema. In essa arrivano le due dorsali di acqua calda e fredda; per ogni sanitario, c’è un gruppo di miscelazione, due attuatori, un sensore di temperatura ed un condotta che adduce acqua nelle condizioni di temperatura e portata desiderata. Dalla casetta partono così tubazioni, una per sanitario. Grazie al sensore di temperatura, ogni utenza risulta termostatizzata.
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Nella cassetta sono ubicate anche le alimentazioni e le batterie tampone,
per sopperire in caso di mancanza di energia, e garantire comunque il funzionamento del sistema. Al rubinetto, o a ciò che di esso rimane, sono deputate la funzione di interfaccia con l’utente e l’erogazione del flusso di acqua.
La trasmissione dei dati di temperatura e portata prescelti tra il rubinetto e la cassetta avviene tramite sistema di comunicazione wireless”. Bianconiglio diventa il cuore tecnologico per una nuova serie di rubinetterie per il bagno, sinonimo di libertà di disegnare forme nuove, perché il rubinetto è solamente sorgente d’acqua e possibilità per l’utente di comunicare con un sistema di domotica solo con il tatto e lo sguardo.
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Ai piedi del Monte Rosa
All’interno di un grande Parco Verde abbiamo incontrato la Gessi, azienda giovane che progetta, produce e commercializza dal 1990 elementi di arredo per il bagno e la cucina con una visione ispirata al cambiamento e alla
ricerca, che si realizzano direttamente e internamente ad una vera e propria oasi industriale che ha riqualificato esteticamente il precedente sito estrattivo.
I prodotti Gessi si sono rapidamente imposti sul mercato italiano e internazionale grazie ad una logica estetica e funzionale capace di diventare pura scenografia: la linea Rettangolo Cascata e Rettangolo Colour sono le proposte
nuovissime che incanalano l’acqua lungo rigorose forme cromate e la erogano come da una fonte.
La sede gessi
La realizzazione del nuovo impianto – sede di tutto il processo di produzione e del marketing Gessi – rivela un’attenzione totale all’ambiente e una progettazione partecipata tra committenti, progettisti e lavoratori che ha determinato l’ottimizzazione di tutti gli aspetti.
Il comfort dei lavoratori è stato raggiunto con un’altezza del capannone maggiorata di 1,5 metri al fine di ottenere
un ambiente più arioso e con l’uso dei pannelli ecotermici ventilati per i tamponamenti esterni.
All’ esterno, i pannelli non risultano verniciati, ma ricoperti con polvere di porfido dello stesso colore della pietra
tipica del territorio e l’utilizzo nelle coperture dei tegoli di colore bianco determina una maggiore rifrazione della luce, permettendo un minore ricorso all’illuminazione artificiale.
La totale automazione dei processi e la possibilità di controllo computerizzato di tutte le funzioni dell’impianto termico e di condizionamento facilitano la gestione ‘energetica’ degli edifici secondo le reali necessità. Gli automatismi sono inoltre uno strumento agilissimo per lo smaltimento degli scarti di lavorazione: ogni giorno, decine di migliaia di pezzi vengono prodotti, torniti e fresati utilizzando materiali quali l’acciaio, l’ottone, le leghe Zama, producendo una grande quantità di trucioli che, mediante un sistema di evacuazione dalle macchine ai sili di stoccaggio, vengono raccolti, disoleati e caricati su autocarro per essere trasferiti in fonderie di rifusione, mentre il liquido di lubrificazione viene recuperato e riutilizzato. L’adozione di un depuratore che produce acqua distillata ha risolto il problema dell’approvvigionamento idrico.
Il colore all’acqua
La Rettangolo Colour unisce alla particolarità dell’emissione dell’acqua a cascata una tecnologia esclusiva brevettata che consente l’illuminazione con luce colorata del flusso senza collegamento alla rete elettrica.
Al passaggio dell’acqua un led si illumina a seconda della temperatura con colori della gamma tra il blu, il viola e il rosso.
A sinistra: serie XL Line inox spazzolato, disponibile in cromo, bianco lucido e nero opaco. Gessi
Sotto: serie Rettangolo Colour, al passaggio dell’acqua un led si illumina a seconda della temperatura con colori della gamma tra il blu, il viola e il rosso.
Per un processo di rifrazione della luce, l’intero getto risulta colorato, producendo un effetto emozionante. La linea XL Line ha un taglio deciso e forte, lussuoso e perfetto nelle sue proporzioni e propone finiture differenti: oltre al cromo
e all’ inox spazzolato, un elegante bianco lucido e nero opaco.
Una vera e propria rivoluzione della doccia propone Officine Nobili, la divisione delll’azienda del novarese Nobili Rubinetterie dedicata ai prodotti di alto contenuto tecnologico e qualitativo: pannelli in polistirene di vario formato, sui quali viene preinstallato un impianto doccia completo al fine di semplificare le operazioni di installazione.
Adatti per pareti in muratura e cartongesso, i pannelli Nobili si prestano a tutti i tipi di rivestimento con piastrelle e mosaici vetrosi. Sono particolarmente utili per il completamento di docce angolari o a nicchia, adatti sia per i nuovi impianti che nelle fasi di ristrutturazione.
La Nobili Rubinetterie è un’azienda storica, che ha iniziato la sua attività negli anni ’50 come entità commerciale e si è trasformata in una solida realtà produttiva di gruppo che oggi si sviluppa in 4 stabilimenti.
Alta innovazione tecnologica (8 brevetti in 5 anni!) e grande attenzione alle problematiche legate all’ambiente e all’e
cologia la pongono all’avanguardia del settore.
A sinistra: linea Cube lavabo corpo alto è disponibile in tutte le varianti bagno/cucina, la miscelazione delle acque avviene per monocomandi monoleva.
Sotto: linea Plus lavello cucina, la nuova cartuccia brevettata permette entrata, miscelazione, regolazione flusso e uscita sempre sullo stesso asse.
Nobili è la prima azienda del settore che produce l’intera gamma di rubinetti da cucina ecologici grazie ad un innovativo sistema galvanico che permette di eliminare tutti i residui di piombo, nichel e cromo dai materiali di costruzione a contatto con l’acqua potabile e produce con impianti a ciclo chiuso che consentono una lavorazione
eco-compatibile.
La linea Tecknobili si è arricchita nel 2006 con la nuova linea Cube, disegnata da Piet Billekens e disponibile in tutte le varianti bagno/cucina.
Nato dall’evoluzione della più nota linea Plus, Cube è il primo rubinetto che consente l’entrata dell’acqua, la miscelazione, la regolazione del flusso e l’uscita tutto sullo stesso asse, grazie all’utilizzo della cartuccia che sfrutta un innovativo criterio di miscelazione delle acque per monocomandi monoleva. E’ stato così possibile ridurre le dimensioni esterne dei prodotti, dando spazio ad un design pulito essenziale e rigorosissimo.
In alto: Soffione Quadro Sandwich, disponibile in dimensioni da 30, 40, 50, 60 cm per lato.
Soffione Tondo Sandwich, disponibile in dimensioni da 30, 40, 50, 60 cm. Particolari.
Sopra: collezione Canaletto rubinetto elettronico per lavabo con regolatore della temperatura in ottone cromato. Sopra a sinistra: collezione Canaletto telecomandi di regolazione-optional.
Innovazione e attenzione ai consumi di risorse idriche anche per Cristina Rubinetterie che presenta Sandwich®, l’evoluzione della doccia, un nuovo sistema di produzione di soffioni per doccia che utilizza lastre in acciaio inossidabile da 1 mm di spessore, accoppiate tra loro. La pressione necessaria per il loro funzionamento è minima. Solo 0,5 bar di pressione dinamica sono sufficienti per alimentare un soffione di 50 cm di diametro e garantire una normale doccia a cascata. Minima è anche la quantità d’acqua necessaria per il loro funzionamento: 8 litri al minuto sono in grado di
alimentare perfettamente un soffione Sandwich®.
Attenzione al risparmio d’acqua e alla regolazione della portata rivela anche la serie Canaletto che, grazie alla sua cartuccia progressiva, utilizza il 50% d’acqua in meno rispetto ad uno tradizionale. La cartuccia è un meccanismo
che compie un’azione frenante a 12,5° dell’apertura della leva di comando, segnalando il raggiungimento di un’erogazione d’acqua sufficiente per i più comuni utilizzi giornalieri che equivalgono a ca. 6 litri al minuto.
La serie Canaletto è completata da un lavabo elettronico, che si aziona senza il contatto fisico delle mani, particolarmente indicato per gli utilizzi in luoghi pubblici, ma concepito con una serie di particolari aggiuntivi, per gli
ambienti bagno privati.
Coloratissimo telecomando
L’apertura e chiusura dell’acqua possono essere regolate con un coloratissimo telecomando che permette di scegliere il tempo di erogazione, di avviare il flusso e bloccarlo.
Si tratta di un brevetto di Silfra, azienda del gruppo Cristina dal 2006 specializzata nella produzione di accessori di completamento per la rubinetteria, scarichi per vasca e rubinetteria temporizzata. Rubinetti elettronici: una novità
assoluta tra le proposte dell’azienda e nel panorama complessivo della rubinetteria.
Con il progetto Quiktronic® l’erogazione dell’acqua è programmabile così come lo è la distanza di funzionamento.
I rubinetti della collezione Quiktronic® possono funzionare tramite una batteria a basso consumo da 6V facilmente rintracciabile in commercio o tramite alimentazione diretta attraverso la rete elettrica con trasformatore di sicurezza.
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