Quando la natura entra in casa

Soluzioni tecnologiche per ampliare lo spazio domestico

Un campo di applicazione di tecnologie e creatività: la veranda, una “stanza” che estende l’abitazione, senza soluzioni di continuità, valorizzando la luce naturale e che lascia distinguere i segni del passaggio di stagione o semplicemente quello dal giorno alla notte. Sofisticati accorgimenti tecnologici fanno sì che questo luogo sia vivibile tutto l’anno, sottoforma di soggiorno, sala da pranzo, o oasi di relax con piscina affacciati sul giardino esterno.

Poter vivere al meglio la propria casa, sfruttando anche spazi esterni alle mura domestiche, ma allo stesso tempo inseribili in una sorta di "prolungamento" trasparente, un ponte tra interno ed esterno, che ne aumenta e migliora
la vivibilità. E’ questo l’intento, ben riuscito, di Sveranda, marchio che si identifica con un prodotto dalle altissime capacità tecnologiche e all’avanguardia. Le verande Sveranda, la cui progettazione, vendita, posa ed assistenza sono
gestite dalla G&A Habital srl, sono il frutto di un lavoro e una ricerca trentennali che oggi danno la possibilità di aggiungere alla propria casa (valorizzandola) un ulteriore ambiente, di qualsiasi forma e dimensione, che sfrutta interamente la luce naturale e risulta vivibile 365 giorni all’anno.

Nella foto: uno scorcio sulla suggestiva posizione del rustico. Grazie alla veranda, qualsiasi tipo di panorama o ambiente esterno viene valorizzato grazie alla presenza di ampie pareti trasparenti. In primo piano, una vista della veranda annessa al rustico: sono ben visibili le lamelle di vetro aperte, poste sulla copertura, da cui entra l’aria. Grazie a queste aperture viene facilitato il ricircolo dell’aria.

Nel 90% dei casi la realizzazione di una veranda avviene in seguito alla costruzione dell’immobile, ragion per cui la struttura vetrata che viene annessa deve possedere delle caratteristiche che si integrino armoniosamente e nel miglior modo possibile con l’elemento preesistente. Come ci spiega Stefano Artioli (direttore della G&A Habital Italia) il prodotto migliore può perdere tutte le sue qualità se non è progettato per un determinato contesto. Ogni veranda deve essere studiata, progettata e costruita sulla base della costruzione esistente, dell’ambiente circostante e, naturalmente, del gusto del cliente. Per questo motivo noi realizziamo unicamente prodotti "su misura". Standard non ne esistono, la forma e la dimensione della veranda deve essere la migliore per integrarsi con lo stabile.

Nelle foto: La sezione verticale di parte del tetto: è ben visibile il dettaglio della copertura con le lamelle di vetro apribili che permettono il passaggio dell’aria e i particolari della gronda, dell’aggancio a parete e del collegamento con la fondazione di base. Grazie ai programmi informatici di progettazione tridimensionale basati su software sempre più raffinati e precisi lo studio e la realizzazione di queste strutture viene facilitata.
La sezione orizzontale mostra i particolari dei montanti fra un modulo vetrato e l’altro.

Un piccolo trucco può essere quello di riprendere le varie pendenze dei tetti, o di ripetere nella veranda determinate forme ricorrenti nella costruzione, o di cercare determinate simmetrie". Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche e costruttive Sveranda Design è una struttura dalle linee moderne ed essenziali realizzata in acciaio inox lucidato (per i profili e i canali di scolo dell’acqua) e vetro temperato e stratificato (per le pareti), studiata nei minimi particolari, in un’ottica di sicurezza ed ecologia. Nell’applicazione a questa abitazione rustica il tetto è realizzato con lamelle di vetro che si aprono con l’aumentare della temperatura, soluzione che permette la fuoriuscita del calore interno; le stesse lamelle si richiudono con l’abbassamento termico e, ovviamente, in caso di pioggia. Di conseguenza, potendo aprire il tetto, diventa superfluo inserire molte aperture lungo le pareti verticali, ragion per cui si è potuto realizzare superfici vetrate di grandissime dimensioni le cui uniche "interruzioni" (in parte scorrevoli, in parte basculanti) sono state inserite per permettere il passaggio tra interno ed esterno.

Nelle foto: l’interno del locale vetrato e, sotto, il dettaglio di una delle pareti verticali annesse al muro in pietra dell’abitazione.
I materiali utilizzati si accostano armoniosamente e conferiscono un piacevole “impatto” visivo.

Un buon sistema di ventilazione è infatti fondamentale nel momento in cui si progetta una veranda: può essere effettuata in modo naturale, con apposite aperture (elettriche o manuali) sul tetto, oppure in modo automatico, con un sistema di riciclo dell’aria. I vetri sono fissati al montante in acciaio mediante un morsetto, all’interno, mentre all’esterno vengono sigillati con giunti al silicone. Il risultato finale, come in questo specifico caso, è un locale che rappresenta un vero e proprio "living" da cui si può godere in tranquillità del giardino esterno e della natura durante tutte le stagioni dell’anno.