Maiolica: sono sempre smaltate con smalto non trasparente per coprire il colore rosato del supporto. E’ particolarmente adatto per rivestimenti interni. Monocottura: la denominazione indica una tecnologia di produzione che prevede la cottura contemporanea del supporto e dello smalto. La qualità delle piastrelle è stabilita dai valori tecnici determinati da test eseguiti secondo le norme europee UNI EN attualmente in vigore. Eccone alcuni: PEI: scala di resistenza all’abrasione, valida per le piastrelle smaltate. È classificata con valori dall’1 al 5: la cifra maggiore indica lo smalto più resistente. Mohs: scala di durezza della superficie, definita dai numeri variabili dall’1 al 10 (5 è una buona durezza). Newton: resistenza ai carichi, con numeri che vanno da 20 a 50 (35/38 corrisponde a una buona resistenza). Classe 1, 2, 3: resistenza alle macchie. La classe 1 è la migliore e significa che la piastrella si pulisce solo con acqua; classe 2 con acqua e detersivo, classe 3 indica maggiori difficoltà. Sigle A, B, C, D: resistenza all’azione aggressiva di acidi e detergenti (la A è la migliore).
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Nel castello delle Quattro Torri, in provincia di Siena, ora trasformato in appartamenti e Bed & Breakfast la cucina è tipica della tradizione country con il camino attrezzato per cuocere comodamente e una serie di attrezzi e oggetti di lavoro appesi per bellezza ma anche per funzionalità. Il rivestimento verticale delle pareti in ceramica si interrompe con il camino realizzato in mattoni. L’insieme si presenta come un elegante accostamento cromatico e materico. Foto di A. Lecce.
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La collezione di piastrelle Fondali di Vietri Antico affresca con note di colore pareti anonime con frammenti di piastrelle dalle dimensioni più svariate: 2,5×5; 2,5×10; 2,5×20; 5×5; 5×10; 5×20. I Frammenti ricomposti in grandi formati, danno origine a Lastre il programma completo per il rivestimento di piani e pareti verticali con grandi moduli 60×60.
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La cucina si allontana dal concetto di locale chiuso e specializzato per aprirsi nell’ambiente giorno e fare parte di esso. La disposizione è in linea e comprende una cucina a legna rivestita in maioliche bianche. Elemento dinamico della composizione architettonica il coprpo del camino sporgente. Art Director: L. Carrara. Foto: A. Lecce.
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In una villa ligure settecentesca, l’intervento di ristrutturazione ha mantenuto le caratteristiche e i colori tipici dell’architettura locale. I pavimenti sono in cotto antico, i soffitti hanno travi a vista e nella cucina è protagonista un camino disegnato, insieme alla parete, da vivaci piastrelle dai toni blu accesi. Progetto arch. Mario Friburgoin collaborazione con Giancarlo Lassa e Graziana Scalese. Foto A. Lecce. |
La cucina a legna dalle linee essenziali, è rivestita in raffinata maiolica bianca che accumula il calore prodotto per cucinare e lo rilascia pian piano nell’ambiente. |
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Di forte connotazione country, la cucina in muratura in un casale veneto ristrutturato è caratterizzata da un arredamento giocoso frutto di fantasia e creatività. Ad esempio la cornice, in granito rosso, del camino proviene dal portale di un antica chiesa veneta, andata distrutta mentre il mobile è stato fabbricato usando i pezzi di un carretto siciliano del ‘600. |
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