A cura dell’architetto Giuseppe Maria Jonghi Lavarini e Valentina Sartori
Tecnologie sofisticate La scala oggi non deve adempiere solamente ad una necessità funzionale, ossia permettere il collegamento fra livelli differenti, ma deve “essere all’altezza” dello stile architettonico della casa in cui si colloca, cercando di rispecchiare la personalità di chi la vive. Nonostante abbia origine antica, la scala è in continua evoluzione arricchendo i modelli tradizionali, con strutture di forte design eseguite con materie prime tradizionalmente insolite, ma di forte impatto scenografico. Il soppalco, nato inizialmente per aumentare la superficie utile senza dover variare la volumetria dello spazio abitativo, assume ora significati diversi, come ad esempio quello di bilanciare gli spazi e movimentare la distribuzione interna. Come la scala, anche il soppalco ha subito varie innovazioni; grazie alla continua ricerca nel campo tecnologico, che ha permesso l’impiego di materiali quali il metallo e il vetro, si è riusciti a creare strutture leggere, ma nello stesso tempo resistenti, che non pesano sull’ambiente, ma lo interpretano caratterizzandolo a seconda della tipologia e design utilizzati.
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