Il recupero ambientale delle aree urbane e semiurbane attorno a Milano passa anche per un nuovo disegno degli ambienti naturali, da tempo assoggettati e sopraffatti dalla logica dei trasporti stradali e dei capannoni industriali. In un zona come questa quindi, l’insediamento di nuovi edifici abitativi a torre va assieme con una riqualificazione del verde.
Nel progetto di Marzorati questo si ristruttura con viali alberati, macchie di bosco, prati, laghetti e corsi d’acqua che traggono vantaggio dall’orografia esistente, ma disegnano un panorama totalmente nuovo, sul quale i percorsi ciclopedonali si posano con levita carezzevole.I percorsi pedonali e ciclabili si inoltrano nei prati che restano aperti tra gli edifici a torre. O Uno snodo sospeso per il traffico ciclabile segna la “porta” di Sesto sul lato Est.
“UN NUOVO BOSCO PER RIVESTIRE LA CITTA'”
Le coperture sagomate e semitrasparenti sono dotate di captatori di energia solare. Sotto di esse si snoda il percorso che attraversa le zone a verde, inframmezzato da ambienti per l’incontro e la socialita.