Un rustico molto reinventato nella campagna piacentina Può un casolare di campagna diventare una casa di rappresentanza? Sicuramente, se ci si muove con discrezione ritagliando spazi per camini antichi, mobili d’epoca, arazzi e tappeti Aubusson come in questo caso. Poi in cucina si cambia registro e si fa strada il tocco deciso dell’architetto che ama i materiali grezzi in sintonia con la costruzione. Il vicentino Mirko Amatori ha fatto di questa cucina, mescolando molto bene le carte, un’ambiente modernissimo ma anche rustico e tradizionale dove si allineano le varie bocche di fuoco (il forno per il pane e la pizza, il barbecue, il fornelli del gas) dentro a una struttura architettonica di sapore quasi elisabettiano. Vicenza, essendo la città di un genio dell’architettura, invita a questi ripescamenti.
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