Un recupero a Matera
Un intervento che rende al comfort e all’eleganza un luogo dalla storia lunga e travagliata: oggetti di design si accostano al tradizionale tufo.
Ing. Gregorio Padula Servizio: Claudia Avolio Foto di: Athos Lecce Testi a cura di: L. Servadio
L’intervento sulla casa Festa è il recupero che ogni progettista sogna, ma raramente concretizza: un cliente giovane, intelligente, sensibile, con il quale le proposte progettuali e il successivo dialogo sono sempre costruttivi. Il soggiorno ne è tangibile esempio: viene demolito il controsoffitto e ricostruito solo in parte con due soppalchi collegati da una passerella, con materiali sobri e lineari in modo da valorizzare in alto il soffitto ligneo e in basso le calde e variegate tonalità del cotto di recupero, accuratamente smontato e pulito, ricollocato e trattato con cere naturali. E poi, il calore del camino e il caldo colore del suo rivestimento in tufo a vista di Matera e l’accostamento dei materiali contemporanei ai mobili coevi alla casa.
Biografia del progettista
Pier Gregorio PADULA. Ingegnere. Nato a Matera, dal 1982 libero professionista specializzato nel settore del restauro, consolidamento e recupero edilizio. Già consigliere della Delegazione Basilicata del WWF, dal 1985 al 1998 presidente coop. Elce, promotrice e incaricata di gestire l’oasi WWF san Giuliano Matera.
|
|
Consigliere Delegazione Matera del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, che presiede dal 2005. Si è occupato di oltre 200 progetti di recupero nei centri storici e nell’agro, in particolare nei Sassi di Matera e nelle masserie appulo-lucane.
|
|
I materiali naturali scandiscono il progetto d’interiors design
Il senso della tradizione si mantiene nella pavimentazione in cotto, nel profilo del camino mentre il panorama che si osserva dal terrazzo è quello del rione storico della città. Ma lo stile di vita, riflesso nell’arredo, nei pouf, nel tavolino in cristallo, parla il linguaggio contemporaneo.
|