La decisione di operare una ricognizione critica del "Tesoro di Craveggia" attraverso una precisa inventariazione di ogni singolo pezzo è nata dalla necessità di valutare con attenzione la portata storico-artistica del complesso, anche in vista di un possibile futuro progetto teso ad una sua più ampia fruizione. La CEI ha da anni promosso, e in parte finanziato, un imponente Progetto di Inventariazione Computerizzata dei Beni Culturali Mobili delle Diocesi italiane. Sembra una lodevole operazione culturale volta alla conoscenza e alla salvaguardia del patrimonio artistico ecclesiastico: ma è molto di più. Don Carlo Maria Scaciga
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