La Corte dei Francesi, splendida residenza nel tacco d’Italia Un’antica conceria diventa, con un abile restauro, un’elegante e unica dimora per ospiti esigenti, che non dimentica il suo operoso passato. Skilful renovation converts an old tannery into an elegant and unique residence that keeps traces of its Progetto di Luigi Orione Amato con la collaborazione di Giovanni Negro e Fabio Cito architetti Nel Sud, a Maglie, un piccolo centro del Salento, vi è un luogo che conserva in sé tutta la memoria del suo passato operoso e la dona a chi arriva, a chi passa, a chi vi soggiorna, riportando i suoi ospiti indietro nel tempo ma avanti nell’arte. Questa è una residenza storica che ripropone il modulo abitativo tipico di Terra d’Otranto, la casa a corte. In a small town of Salento in southern Italy called Maglie, there is a site that contains the vestiges of a hard-working past. Visitors are taken back in time here, yet they are projected into the future of the world of art. This is a historical residence with the typical living unit of Terra d’Otranto: the courtyard house. The ‘Corte dei Francesi’ is a unique courtyard of its kind. It is the result of the renovation of an original place of life and work: a workshop for the traditional E’ partito da una preliminare fase di lettura della pietra, nel senso più ampio del termine, e dall’ ascolto dell’intera struttura per far emergere le sedimentazioni e la tracce degli elementi esistenti su cui progettare, secondo un filo conduttore mai scontato e ovvio, le nuove parti e i nuovi dettagli. Gli spazi interni sono decisamente monumentali, dominati da Qui il progetto è in equilibrio perfetto fra l’architettura contemporanea e le preesistenze del passato. Anche negli interni si continua il rispetto dell’ambiente storico e di tutto l’involucro. Per questo motivo l’arredamento è stato pensato, progettato e realizzato come un insieme di volumi puri con forme geometriche chiare e minimali. Here the project provides a perfect balance between contemporary architecture and past features. Also inside there Il carparo e la pietra leccese
L’atrio è il fulcro di tutta la struttura conciaria ed è caratterizzato dalle antiche canalizzazioni e dalle cisterne riportate in luce dal restauro, rese elementi fondamentali del progetto ed enfatizzate da tagli ricoperti in vetro calpestabile che ne seguono il percorso aggiungendosi a una sapiente illuminazione interna. Il manto di calpestio è un massetto monolitico a colore che occupagli spazi interstiziali tra i tagli di vetro. La grande porta vetrata conduce in un ambiente in cui si possono amm The renovation of the building, carried out with devotion by Luigi Orione Amato, began with a careful look at the
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