Come è meglio avere il fuoco in casa: ben difeso dietro il vetro di un caminetto, o primitivo e libero sotto una cappa che ne succhia i fumi? Il caminetto Tribalfire (foto 1) rende il godimento del fuoco diretto, completo, simile a quello dei nostri avi preistorici quando scoprivano per la prima volta la bontà della carne cotta. In questo caso la difesa dal fumo è affidata a una magica cappa d’acciaio del diametro di 90 cm, da una canna
fumaria alta almeno 4 metri e da una superficie minima di presa d’aria di 400 cmq. Viene
prodotto da un’azienda specializzata in fumisteria che produce anche tubi allo stato dell’arte (foto del dettaglio). Per chi invece desidera un camino tradizionale c’è solo l’imbarazzo della scelta. (Produzione, Apros)
TRE CAMINI DI DESIGN
Si chiama Camden (foto 2) il camino con cornice in quarzite wengé anticata e alzata in pietra bianca tranciata a listelli: una composizione equilibrata ed elegante. (Produzione, Palazzetti) Surface (foto 3) è un camino con ampio focolare (base di 120 cm) entro una cornice di maiolica lavorata a mano, realizzato con tre pannelli di grandi dimensioni: questa versione in bianco calce è arricchita da decori in cristallina. (Produzione, Piazzetta Design) Spyros (foto 4) è una originale stufa – camino autoportante in acciaio Corten® a forte spessore, con esterno acidato e camera di combustione in ghisa. (Produzione, Föc Design)
