Tratto da: Cucina bella e buona N°74 |
I bicchieri, ovvero l’arte di bere bene | |||||||
Cosa c’è di più allegro e festoso di una bella tavola, apparecchiata con gusto e ricercatezza,dove svettano brillanti e preziosi bicchieri,pronti ad accogliere il vino,grande ospite di ogni pranzo? E ‘ ormai ampiamente riconosciuto che il sedersi attorno ad un tavolo per gustare dei cibi è un rituale che va al di là delle consuetudini, un atto in cui alla socializzazione tra individui fa da sfondo il galateo della tavola, e cioè le regole di buon gusto e di tradizione secondo le quali si uniscono vini e cibi, si allestisce la tavola, si presentano i piatti. E così, sempre maggior attenzione viene prestata agli oggetti che vengono messi a tavola e usati per servire e degustare cibi e bevande; messi per essere ammirati e donare il piacere di essere circondati da begli oggetti, ma anche e soprattutto per essere usati e svolgere quindi la loro funzione al meglio. Elementi estremamente importanti per la tavola, dal punto di vista decorativo e soprattutto funzionale, sono certamente i bicchieri e tutto quanto si accompagna alla difficile arte di mescere il vino. Regola fondamentale è che siano trasparenti, per poter sempre vedere il colore del vino, e che siano sufficientemente grandi, poiché non vanno mai riempiti fino all’orlo, ma soltanto per due terzi del loro volume. Adattissimi ad una tavola raffinata ma non troppo classica, i nuovi bellissimi bicchieri proposti da Salviati, come la serie Eliche, dal design rigoroso e geometrico ma addolcito e arricchito da una preziosa molatura del cristallo che aggiunge al piacere di degustare del vino una piacevole sensazione tattile. Anche i bicchieri della collezione Fenice, dalle forme più morbide, mostrano tutta l’abilità dei maestri vetrai veneziani, con la loro decorazione a “filo buttato” verde e blu o arancio e grigio, colori che possono richiamare la tinta dominante della tovaglia o di altri accessori. E, in tema di abbinamenti, può risultare senz’altro interessante la proposta per la nuova stagione di IVV che, nella linea Breeze, accosta alla lieve e floreale molatura di calici, caraffa e bottiglia, anche il decoro in stoffa della guida centrotavola in voile bianco di diverse misure. Testo di Elisa Castiglione, architetto
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