Riassaporare la gioia del vivere secondo natura Località: Gordona (SO)
Alle porte di Gordona, una vecchia cascina viene ristrutturata per dare vita ad un suggestivo agriturismo nel quale soggiornare per immergersi nei valori semplici della quotidianità e dove ancora tutto viene fatto artigianalmente. Si può riassaporare la gioia del vivere secondo natura lontano da smog e rumori metropolitani, un luogo dove rilassarsi e godersi profumi e suoni della montagna.
Emerge subito la voglia dei proprietari di mantenere le tradizioni del luogo attraverso l’uso di materiali grezzi quali pietra e legno.
Al piano terra due ingressi, uno riservato agli ospiti e uno dedicato alla taverna, dove troviamo rispettivamente un camino e una stufa.
Attorno alla stufa si sviluppa la taverna, dove si consumano piatti locali e prodotti preparati da loro: una favolosa bresaola, salumi e formaggi.
In questo piano c’è un’affascinante taverna per cene private con pareti totalmente di pietra che ricorda i crotti tipici della Valchiavenna.
L’interno, molto classico, caratterizzato da vecchie mensole in legno e sedie impagliate, fa da contrasto alla facciata che pur ricordando le case “walser” è rivista in chiave moderna e minimale.
Questo continuo alternarsi tra attenzione del dettaglio e rispetto delle tradizioni dona a questa struttura un valore aggiunto che si trova anche nell’ospitalità, calda ma mai invadente. Salendo al piano di sopra si ha accesso alle camere, che godono di un ingresso indipendente per preservare la privacy ed enfatizzare la sensazione di essere a “casa”. La “Pigna” è una particolare stufa in ceramica che rilascia il calore attraverso la superficie ed è in grado di riscaldare anche più locali.
È la tipica stufa ad accumulo in uso da secoli, il calore è immagazzinato dalla pietra e poi rilasciato principalmente tramite irraggiamento.
La superficie di rivestimento può essere in ceramica, in pietra ollare o l’intonaco. Produce una temperatura che varia dai 50° C ai 90° C mantenendo il calore anche per 24 ore.
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