Eventi

Dal 16 al 24 marzo, il quartiere fieristico di Bologna ospita la 24a edizione di SAIE DUE LIVING, Saloni Internazionali dell’Architettura, delle Finiture d’Interni, del Recupero della Tecnologie per l’Edilizia, l’appuntamento espositivo del settore più importante d’Europa. La rassegna si articolerà in aree tematiche contigue affinché gli operatori possano personalizzare i propri percorsi: porte, finestre, pavimenti, automatismi, pitture disporranno di 2 nuovi padiglioni.

Legno&Edilizia

La società PMT in collaborazione con l’Istituto Universitario d’Architettura di Venezia organizza la quarta edizione di
Legno&Edilizia, in fiera a Verona dal 17 al 20 marzo. Soprattutto un occasione di confronto per i professionisti che operano nel campo delle strutture di legno, case prefabbricate, sistemi innovativi di costruzione, coperture, isolanti e attrezzature per la posa delle strutture. Dopo il successo dell’edizione 2003, quest’anno oltre 200 espositori, con numerose presenze dalla Germania, dall’Austria e dalla Francia, comporranno l’organico della rassegna. Unica in tutta Italia, prevede un’intensa attività congressuale e un bando di concorso per la presentazione di progetti nei quali il legno avrà un ruolo centrale.

Arti&Architettura

Terzo appuntamento di Genova, capitale della cultura 2004. La mostra Arti&Architettura, dagli spazi allestiti da Gae Aulenti nel Palazzo Ducale, scende in piazza e abbraccia l’intera città. Intende documentare le sperimentazioni di architetti e artisti che hanno immaginato e prodotto grattacieli, complessi urbani, sculture, pitture; spazi e percorsi ideali. Pura creatività, visiva e plastica, ricerca visuale attraverso la fotografia, il cinema, la letteratura. La mostra si compone di tre parti: la prima dedicata alle Avanguardie storiche (1900-1970), la seconda al periodo contemporaneo e la terza si snoda per le strade, gli atri e i cortili di Genova, attraverso strutture dal forte impatto espressivo. (Nella foto: istallazione di Mendini).

Mostre di Brescia

All’inizio dell’autunno Brescia ha ospitato delle mostre pittoriche di eccezionale valore. Si chiuderanno insieme intorno al 20 marzo. Presso la Pinacoteca Tosio Martinengo, una straordinaria collezione di capolavori di pittori, da Raffaello a Ceruti e circa sessanta opere d’incisione datate tra il XV e il XX secolo, da Rembrandt a Morandi. Nel museo di Santa Giulia è invece in mostra “Tiziano e la pittura del ‘500”, opere che dal Louvre approdano in Italia e inquadrano in particolare la ritrattistica e la pittura di soggetto religioso. Medesima sede per lo sconfinato lirismo di “Monet, la Senna, le ninfee”. Oltre 110 opere; 8 sezioni narrano di un poetico viaggio lungo il fiume parigino e le sue acque. (Nelle foto: “Il calvario” di Veronese e “Regate a Argentuil” di Monet)

Grande esposizione per Giovan Battista Moroni

Dal 13 novembre al 3 aprile, a Bergamo è aperta la mostra dedicata al pittore Giovan Battista Moroni. (Nella foto: “Madonna con il Bambino in gloria e le Sante Barbara e Caterina” – particolare) L’iniziativa culturale è organizzata in 4 spazi espositivi differenti, dislocati tra la sede del Museo Bernareggi e il centro storico di Bergamo Alta. Presso il museo, “Lo sguardo sulla realtà”: la sessione si incentra sulla svolta naturalistica del pittore bergamasco. Sia i ritratti che i soggetti religiosi appaiono sbilanciati verso una caratterizzazione più realistica.

All’interno del Salone d’onore di Palazzo Moroni viene presentata la collezione di dipinti dell’artista che la sua famiglia ha curato dal ‘600 all’800. In Corsia del Carmine è esposta l’ultima opera del pittore, “Il Giudizio Universale”; mentre presso la Biblioteca civica Angelo Mai sono disponibili i volumi della
raccolta di Don Asperti, committente di Moroni.

Parco del Valentino: neve impressionista

Pare proprio sia il più importante appuntamento della stagione culturale di Torino. Dal 27 novembre 2004 al 25 aprile 2005, la Promotrice delle Belle Arti, al Parco Valentino, raccoglierà oltre 150 opere dell’impressionismo francese e di
tutta l’Europa. Dalla trascendenza del pennellare di Manet alle umanizzazioni di Gauguin, da Cézanne a Courbet, anche la mirabile “Notte bianca” di Munch ritaglia per sé uno spazio di rigore. Presenti due quadri di Van Gogh. Oltre che sulle riflessioni degli esponenti francesi della corrente dell’impressionismo, l’allestimento è stato pensato col
preciso intento di indagare sulle rappresentazioni di paesaggi nevosi di artisti russi e scandinavi, giunte dall’Olanda e da altri Paesi dell’Europa centrale. In virtù di questa voluta comparazione tra gli impressionisti e i loro contemp
oranei, l’evento risulta inedito e assolutamente unico nel suo genere.

È la prima volta che tale argomento viene sviscerato attraverso questa chiave di lettura. Organizzato da Linea d’Ombra, è stato fortemente promosso da tutti gli enti locali e dal TOROC, Comitato organizzatore delle Olimpiadi Invernali 2006. Quest’ultima presenza ha determinato la scelta del tema della mostra che si è rivelato prezioso pretesto e filo conduttore per poter radunare tele di mirabile bellezza. La neve sommerge gli scenari, ricalca le sagome, evoca il senso di una serena solitudine. “Gli impressionisti e la neve” è un appuntamento imperdibile, non solo per gli appassionati di belle arti, ma per tutti coloro che si lasciano trasportare dall’incanto delle ambientazioni. (Nelle foto: “Notte Bianca” di Munch ed “Effetto di neve a Petit – Montrouge” di Manet)

Guggenheim Museum

Il Guggenheim Museum, a New York presenta dall’11 marzo al 5 giugno le istallazioni di Rirkrit Tiravanija e, dal 25 marzo all’8 giugno,” Eye of the storm”, di Daniel Buren. Il primo ha il merito di aver ridefinito i paradigmi della più recente arte contemporanea, rendendola funzionale, avvicinandola al concetto di mestiere. Daniel Buren è considerato uno dei più importanti artisti di oggi. È riuscito a rielaborare in maniera provocatoria gli spazi più disparati, trasformando finanche strade, ponti, teatri, gallerie e musei in giro per il mondo. Un’area riservata a chi ama mettere continuamente in discussione categorie artistiche e metodologie interpretative.

Progetto città 2005

In concomitanza con l’inaugurazione ufficiale del nuovo Polo Fieristico Rho- Pero di Milano, è prevista la terza edizione di Progetto Città. La mostra dell’Architettura, dell’Urbanistica, delle Tecnologie e dei Servizi per lo Sviluppo del Territorio è l’evento fieristico del nuovo anno. Si svolgerà tra il 2 e il 6 Aprile e ad esso non mancheranno i migliori rappresentanti di tutti i settori produttivi e di servizio legati allo sviluppo commerciale ed edilizio delle città e delle attività da essa amministrate. La manifestazione si rivolge ad un pubblico internazionale. Già nel 2003 la rassegna ha
ospitato 565 aziende, con un’affluenza di pubblico pari a 25.000 operatori professionali circa. Per questa prossima edizione si prevede un ulteriore e sostanziale aumento di presenze.

Oltre alvalore aggiunto dovuto all’avveniristica location del nuovo quartiere di Fiera Milano e ad un programma
particolarmente denso di convegni e mostre organizzati secondo percorsi tematici chiari, lo stimolo maggiore deriva da una sempre più affermata cultura del benessere psico-fisico, incrementando altresì la richiesta di strutture appropriate. I Saloni dell’Impiantistica Sportiva, delle Piscine e del Fitness di Progetto Città 2005 si suppone saranno
quelli più affollati. Una fiera professionale dello sport: piscine, attrezzature e accessori per la progettazione
di strutture pubbliche e private, saune, bagni turchi, idromassaggi e attrezzistica per il fitness. Riconosciuto l’alto valore preventivo e terapeutico dello sport, le proposte all’interno della kermesse saranno le più innovative e tecnologicamente avanzate nel campo del wellness. L’aggiornamento tecnico sarà sostenuto da un interessante calendario congressuale che prevede la partecipazione di associazioni, istituzioni e aziende private, leaders di settore, a workshop, tavole rotonde e seminari. In particolare verrà dato ampio risalto alla piscina, sempre più richiesta nei centri sportivi, nelle aree termali, ed anche dai privati per aumentare il valore del proprio immobile,
emblema per eccellenza del rilassamento, del divertimento e del piacere sensomotorio. A 16 mesi dai prossimi giochi olimpici di Torino 2006, Progetto Città si interroga sull’eventuale trasformazione che la città dovrà supportare, e a tale proposito il Coni, comitato organizzatore dell’evento, sarà chiamato ad intervenire.

Expopage, portale web di Fiera Milano

Dal 21 al 24 gennaio partiranno tre tradizionali appuntamenti di Fiera Milano: MACEF, Salone Internazionale della Casa; Festivity, Salone delle Decorazioni Natalizie e G! Come giocare, Salone del Gioco. Oltre che di una superficie espositiva straordinariamente ampia, nello storico quartiere fieristico milanese, le mostre, o meglio coloro che vorranno visitarle, potranno disporre di Exopage, il portale web di Fiera Milano.

Connettendosi al sito www.expopage.net, è possibile consultare il catalogo on line delle mostre e visitare i vari stand virtuali. 70 fiere nel corso dell’anno, 11.078 aziende rappresentate, 34.846 espositori. Exopage nata 2 anni fa, offre un ottimo servizio internet e una consulenza per strategie di comunicazione, importante supporto per l’organizzazione dei vari eventi.

La primavera delle ville venete

Il 5 marzo 2005, presso palazzo Barbaran da Porto, a Vicenza, la grande esposizione “Andrea Palladio e la Villa Veneta. Da Petrarca a Carlo Scarpa” sublimerà lo spirito della manifestazione artistica, inaugurata già dal primo dell’anno e interamente dedicata alle splendide ville venete. L’unicità dell’esposizione risiede nell’interpretare il valore artistico di questi gioielli architettonici in relazione a ciò che hanno rappresentato per la storia economica e sociale del Veneto. Secondo questa chiave di lettura, la mostra di marzo sarà un viaggio affascinante attraverso 300 opere provenienti da oltre 50 musei di tutto il mondo: dipinti di Tiziano, Veronese e Tiepolo; disegni di Raffaello, Canaletto e Palladio. Il percorso espositivo proseguirà fuori le sale del Museo, dalla casa del Petrarca alla villa palladiana degli Emo.