Case colombiane.

Il camino a cavallo dell’Equatore

Il camino è il cuore della casa: in tutte le latitudini, anche agli antipodi.
La Colombia sembra a noi lontana, ma è uscito un libro, Casa Colombiana edito da Villegas Editores di Bogotà, che documenta come nelle sue migliori case il camino abbia un ruolo decisamente centrale.
L’interesse della bella pubblicazione riguarda proprio nel riconoscere come il “camino” sia è l’architettura di rifugio in ogni casa.
La casa colombiana dei ceti benestanti è solitamente una villa immersa nel verde, con grandi vetrate e un arredamento a metà strada tra ciò che noi chiamiamo “stile coloniale” e quello moderno di design.

È di sapore nordamericano questo living tutto legno e mattoni, dove il camino è al centro di una finestra che lascia intravedere un’esuberante natura tropicale. Ha come ragione d’essere il fatto che, anche quando è spento, dietro c’è comunque una bella vista. La sua cornice è in mattoni come le pareti, ed è rustico per il materiale ma moderno per la forma e il contesto.

I materiali rustici, come il mattone a vista, sono i preferiti e gli spazi sono quasi sempre quelli “aperti” dell’architettura d’interni europea e nord-americana.
La Colombia è un paese a cavallo dell’Equatore e la sua temperatura media in pianura è di circa 30°C all’ombra.
Ma le grandi città, come la capitale Bogotà, sono in montagna dove il clima è molto più fresco (in media 7° di notte e 21° di giorno).
Quindi la sera si sente il bisogno di una fiammata; anche perché, non essendoci un vero inverno, non c’è l’abitudine di ricorrere ai caloriferi.