CELEBRARE DOVE STAVA LA STALLA

Una Casa per gli esercizi spirituali trova posto in un edificio che risale al XVI secolo e lo spazio dedicato al culto deriva dalla ristrutturazione dell’ambiente dove nel ‘700 si tenevano gli animali e il fieno. L’intervento di Vesentini Associati recupera segni caratteristici e nobilitanti armonizzandoli con la sistemazione attuale.

Una nuova chiesa, in un edificio antico.
Si tratta del Castello di San Martino, che ospita ora una “Casa per gli esercizi spirituali”.
L’intervento ha mirato al recupero del manufatto storico aggiornandolo al fine di ottenere una nuova cappella adatta alle concelebrazioni.
La porzione del castello individuata per ubicare la cappella si trova nella parte terminale dell’ala di sud-est: questa, verso l’interno dà sul cortile e dall’altro lato si rivolge alla cattedrale di Ceneda. Tale porzione di edificio risale al secolo XVI e fu usata, nel corso della storia, come stalla dotata di fienile al livello superiore.
Il castello ha subito diversi interventi già negli anni ‘50 e ‘60. L’intervento attuale ha valorizzato la storia antica dell’edificio, armonizzandola con la finalità presente.
La cappella preesistente all’intervento era semplicemente un salone non adeguato allo svolgimento della liturgia in epoca postconciliare.
L’intervento ha permesso di recuperare sul piano simbolico e soprattutto formale una porzione significativa del complesso monumentale, ridando all’insieme qualità architettonica e rilettura storica coerente.
A tal fine sono state eliminate le sovrapposizioni e manomissioni funzionali eseguite negli anni ’60.

L’articolo completo è disponibile in
CHIESA OGGI 100
Acquistalo online Progetto e d.l.: Vesentini Associati (Architetti Marzio Piaser -capogruppo- Paolo Fregonese, Alfonso Vesentini, Ing. Piero Bortolin, Geom. Cristina Nepiani.
Ha collaborato: Arch. Cristiana Stanchina
Panche: Caloi, Susegana (Treviso)
Foto: Vesentini Associati

La piccola chiesa, all’interno del Palazzo Vescovile di Vittorio Veneto, è stata curata nei minimi dettagli per quanto riguarda gli elementi di arredo in armonia con l’ambiente esistente oggetto di restauro. Il progettista e la Curia hanno affidato a CALOI la realizzazione di un banco speciale dalle linee semplici, scegliendo l’essenza di rovere verniciato naturale e trattato superficialmente per esaltare le qualità e la finitura del legno scelto. La cura del dettaglio contraddistingue da sempre gli arredi CALOI, fin dalla sua fondazione nel 1922, tanto che i loro prodotti sono garantiti per tutta la vita.Per tutte le vostre esigenze
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