Costruire in alta montagna è una grande sfida: non solo si deve tener conto di condizioni climatiche estreme (temperature che scendono a molti gradi sottozero, notevoli escursioni termiche, venti fortissimi, insolazione estiva intensa, ghiaccio durante tutto l’anno) ma anche dell’ambiente particolare in cui si realizza l’edificio.
Sia vista durante la sera, con le sue luci che creano nastri luminosi che si arrampicano nel buio verso il cielo, sia in pieno sole, la nuova Capanna Monte Rosa esprime una forte personalità architettonica, con la sua forma rigorosa eppure così inserita nell’ambiente roccioso, grazie al contrasto tra la parte scura di tetto e quella chiara, alla distribuzione asimmetrica delle finestre delle camere, alla composizione equilibrata.LE MONTE ROSA HÜTTE (O CAPANNE MONTE ROSA) SONO DUE RIFUGI SITUATI NEL TERRITORIO DI ZERMATT (CANTON VALLESE, SVIZZERA), NELLE ALPI PENNINE, A 2795 M S.L.M. ZERMATT (PRABORGNE IN FRANCESE) È UN COMUNE SVIZZERO DI 5.828 ABITANTI, A 1616 METRI D’ALTEZZA: HA LA PARTICOLARITÀ DI AVER ESCLUSO COMPLETAMENTE IL TRAFFICO AUTOMOBILISTICO. È SITUATO IN FONDO ALLA MATTERTAL, NELLA SEZIONE EST DEL CANTONE. IL VALLESE È UNO DEI VENTISEI CANTONI SVIZZERI, SITUATO NELLA PARTE SUD-OCCIDENTALE DELLA NAZIONE, NELLE ALPI PENNINE, ATTORNO ALLA VALLE DEL FIUME RODANO, DALLA SUA SORGENTE FINO AL LAGO DI GINEVRA. APPARTIENE ALLA CONFEDERAZIONE ELVETICA DAL 1815; LA SUA CAPITALE È SION, CHE É ANCHE LA CITTÀ PIÙ POPOLOSA.
LA FAMA DI ZERMATT È DATA DALLA FAMOSA MONTAGNA CHE SOVRASTA IL PICCOLO PAESINO VALLESANO, IL CERVINO (IN TEDESCO MATTERHORN). ZERMATT È ANCHE LA PATRIA DELLO SCI ALPINO, CON NUMEROSI IMPIANTI DI RISALITA E MOLTI CHILOMETRI DI PISTE. LA STORIA DI ZERMATT RISALE AI TEMPI ANTICHI: LE PRIME TESTIMONIANZE RISALGONO ADDIRITTURA AL 1280. PER IL PAESINO VA RICORDATO L’ANNO 1618, DURANTE IL QUALE RIUSCÌ A COMPERARE LA SUA LIBERTÀ DALLA FAMIGLIA NOBILE A CUI APPARTENEVA. IL LEONE SULLO STEMMA DEL PAESE RICORDA LA CONQUISTA DELL’INDIPENDENZA E IL DESIDERIO DI LIBERTÀ DEI SUOI ABITANTI. COL PASSARE DEL TEMPO, ALL’INIZIO DELL’OTTOCENTO, ZERMATT DIVENNE UN MODESTO VILLAGGIO DI MONTAGNA, COSTITUITO DA NUMEROSE CASE DI LEGNO. DOPO LA METÀ DELL’OTTOCENTO ZERMATT, ASSIEME A CHAMONIX, E IN ITALIA ACOURMAYEUR E AMACUGNAGA, FU LA CAPITALE DELL’ALPINISMO, ESSENZIALMENTE PRATICATO DAGLI INGLESI. ED È PROPRIO A ZERMATT CHE LA STORIA DELL’ALPINISMO CONOBBE UNA DELLE SUE PIÙ BELLE (E TRAGICHE) PAGINE, QUANDO NEL 1865 DURANTE LA PRIMA DISCESA DALLA VETTA DEL CERVINO SI È CONSUMATA LA SORTE DI 4 DEGLI EROICI ALPINISTI.Ma soprattutto è stata progettata per ottenere il 90% del suo fabbisogno energetico dal sole.
L’energia in eccesso viene conservata, garantendo l’uso anche quando è nuvoloso. L’acqua è prodotta dallo scioglimento dei ghiacciai, raccolta e conservata in un grande serbatoio a 40 metri sopra la capanna. Speciali finestre permettono al sole di riscaldare l’aria all’interno.
Tutto è stato studiato per rendere
la Capanna Monte Rosa completamente
autosufficiente
dal punto di vista energetico
IL CERVINO (IN FRANCESE, CERVIN; IN TEDESCO, MATTERHORN) È UNA MONTAGNA DELLE ALPI ALTA M. 4.478 S.L.M.
È SITUATO NELLE ALPI CENTRALI, SULLO SPARTIACQUE TRA L’ITALIA E LA SVIZZERA, LUNGO LA CATENA DELLE ALPI PENNINE DALLA QUALE SI ERGE ISOLATO DAL RESTO DELLE ALTRE VETTE, SOVRASTANDO I PAESI DIBREUIL-CERVINIA IN ITALIA E DI ZERMATT IN SVIZZERA. È CARATTERIZZATO DALLA PARTICOLARE FORMA PIRAMIDALE MOLTO PRONUNCIATA.
IL TOPONIMO IN ITALIANO DERIVA DAL FRANCESE “CERVIN”, CHE DERIVA DAL LATINO “MONS SILVANUS”, CIOÈ MONTE BOSCOSO. IN EFFETTI, NEI SECOLI PASSATI, IN RAGIONE DEL CLIMA PIÙ MITE CHE RENDEVA TRA L’ALTRO POSSIBILE LA TRAVERSATA DEI COLLI ALPINI QUASI TUTTO L’ANNO, QUESTO MONTE ERA RICOPERTO DA FORESTE. IN VALTOURNENCHE, IL CERVINO È CHIAMATO IN PATOIS VALTOURNAIN SEMPLICEMENTE “GRAN BECCA”, CIOÈ “GRANDE MONTAGNA”. IN DATA14 LUGLIO 1865 IL CERVINO VENNE SCALATO PER LA PRIMA VOLTA DA EDWARDWHYMPER; OGGI LA MAGGIOR PARTE DEGLI ALPINISTI SCEGLIE DI SCALARE ILCERVINO DALLA CRESTANORD-EST, PASSANDO PER LA REGIONE DELLO SCHWARZSEE. ILCERVINO È ANCHE CAPACE DI OFFRIRE UNA NATURA INCONTAMINATA E SELVAGGIA ED UNA FLORA E FAUNA UNICHE NEL SUO GENERE.Come è tradizione di ogni rifugio di alta montagna, tutto l’interno è foderato di legno, per la sua capacità coibente e per la sua espressività: qui il design, poi, è assolutamente attuale.
La caratteristica dell’uso del legno da parte dei progettisti è soprattutto quella di creare una particolare vibrazione spaziale delle strutture, grazie alla loro inclinazione e al dinamico succedersi nello spazio, formando un ritmo visivo che si ripete senza monotonia, anzi conferendo una vivacità fluida.
Le camere con letti a castello, di piccola superficie, hanno tuttavia massima funzionalità e comodità.
Dalla Capanna, qui vista sullo sfondo del Cervino, si possono compiere numerose ascensioni non solo per il Cervino ma anche per tutte le cime del Monte Rosa.
