Legno & risparmio energetico

Si apprezza l’architettura di questa casa, chiamata “Beack Walk House”, quando si conosce l’ambiente in cui si trova: Fire Island, una striscia di terra lunga 50 chilometri e larga meno di mezzo chilometro che funge da barriera ai flutti e ai venti oceanici per Long Island, la grande isola che è un po’ il lido dei newyorkesi. Su Fire Island il contatto con la natura marina è immediato, diretto e ha un che di selvaggio. Il progetto non può non tenerne conto: in alcune stagioni le mareggiate possono essere pericolose e la casa sorge proprio a ridosso delle dune di sabbia che sono state poste sul fronte dell’oceano. “La nostra risposta ai requisiti di sicurezza – raccontano i progettisti – nonché alle regole e limiti per costruire in questa zona, oltre alle necessità di mantenere i cannocchiali visivi che aprono sul panorama, è stata di creare una composizione di tre parallelepipedi intersecantisi tra loro, che è ruotata in modo tale da uscire dal reticolo di base. Tale sistemazione ha consentito di massimizzare la possibilità di aprire la vista al panorama mentre si garantisce anche la privacy”. Per garantire la possibilità di sopravvivere alle mareggiate, la casa è sopraelevata su piloni, ma questi restano nascosti: “alla base – dicono ancora i progettisti – il volume è disegnato da fitte stecche di legno scuro che nascondono i piloni e danno luogo a uno spazio in cui si ricoverano gli strumenti per gli sport acquatici”. Ma tali steccati hanno anche la funzione di rompere la forza del vento e dell’acqua.

APPROFONDIMENTI:
Usa il link per avere approfondimenti tematici
Punta il tuo smartphone oppure digita il linkpro seguito dalla stringa chiave Es:http://pro.dibaio.com/fireisland
<Video, schede web, approfondimenti, dettagli prodotto e altro ancora>

Il parallelepipedo mediano, anch’esso avvolto da liste di legno, ma con disposizione orizzontale, ospita il livello basso dell’abitazione quello superiore il primo piano. Con una disposizione inconsueta, i locali per la notte si trovano al piano basso, la cui copertura è il piano su cui stanno i terrazzi del livello superiore. Quest’ultimo si presenta all’interno come uno spazio aperto in cui si distinguono cucina, soggiorno, salone. I toni neutri delle pareti interne ed esterne dell’involucro “sono contrastati dai marcati colori degli arredi, dei tessuti e delle stampe artistiche. Gli arredi, sia dentro che fuori dalla casa, sono costituiti da elementi adatti per gli esterni, così da evidenziare la continuità degli spazi”.
Vista del salone, verso l’oceano (direzione sudest). Si notano gli arredi policromi nel contesto caratterizzato da tonalità neutre. A sinistra: il soggiorno, sulla cui parete si allineano stampe di argomento campestre. 

Usa il link per avere approfondimenti tematici
Punta il tuo smartphone oppure digita il linkpro seguito dalla stringa chiave
Es: http://pro.dibaio.com/studio-spg
<Video, schede web, approfondimenti, dettagli prodotto e altro ancora>

SPG Architects, Caroline N. Sidnam, RA e Eric A. Gartner, RA, LEED AP è uno Studio di Architettura con base a New York City. Opera a livello locale, nazionale e internazionale e ha realizzato numerose opere di carattere residenziale, condominiale, amministrativo, direzionale, centri commerciali. Tra i suoi clienti vi sono diverse società, tra le quali Time Warner, Calvin Kein, Kemodo Records, American Online. Caroline N. Sidnam ha aperto lo Studio nel 1980 e realizzato anzi tutto diversi edifici residenziali. Si è poi interessata di salute ed è nel c.d.a. della Wildlife Conservation Society e della fondazione medica Mayday Fund e vicepresidente del Global Health Sciences subcommittee. Eric A. Gartner è divenuto partner dello studio dal 1993, è certificatore LEED. Tra i suoi progetti più recenti, un centro polifunzionale nel Rwanda (per la salute, l’educazione, il turismo).
Condividi

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.
Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nella pagine(cookie)(technical cookies) (statistics cookies)(profiling cookies)