Bagno

Servizio di: Alessandra Bettaglio, architetto

Ambientazioni da sogno e scene metaforiche mostrano sotto una nuova luce i prodotti per il bagno. Spot televisivi e pagine pubblicitarie “raccontano” il benessere fisico e spirituale attraverso immagini di persone che leggono il
giornale sedute all’interno di una vasca (in completo isolamento dal mondo esterno), o docce che si trasformano in bagagli da portare sempre con sé. Tutto sotto il segno della necessarietà e della seduzione dove il vero lusso è
costituito dal tempo che si può dedicare a se stessi.

Perfezione della forma, idee seduttive. Un’architettura delle forme e degli spazi fortemente connotata sotto l’aspetto dell’eleganza, verso una dimensione sempre più preziosa fatta di “gioielli” ed angoli privati, tutti per sé, studiati per arricchire la routine quotidiana seguendo una concezione nuova e tutta da scoprire. Non a caso una delle “architetture” di queste pagine è definita Private Heaven, luoghi che concepiscono insieme tre aree/funzioni un tempo distinte fra loro: living, sleeping, bathroom, dove luci, suoni ed atmosfere contribuiscono ad aprire una nuova dimensione di benessere. Così come la cucina, in una graduale evoluzione, si è aperta sulla zona giorno, senza soluzioni di continuità, abbracciando e stimolando il piacere dello stare insieme, anche le attività legate al bagno si fondono con altre concedendo tempo e spazio al lusso. Un luogo di ritiro quotidiano, in verità più privato, che si
sviluppa su un’evoluzione ed un arricchimento delle funzioni tradizionali verso la ricerca di un raccoglimento meditativo. Ecco che il semplice bagno diventa un privato centro termale, sorgente di piacere e benessere allo
stato sensoriale e fisico. Sperimentazioni realizzabili perché supportate da innovazione e ricerca, oltre che da una
trasformazione culturale di un certo spessore per la quale schemi, materiali ed elementi tipici del bagno subiscono l’influenza delle diverse aree della casa, dalle cui componenti attingono eleganti pavimenti in parquet, tessuti pregiati, lussuosi arredi, poltrone o divani, mescolandosi con esse e creando quello che si può definire un bagno di lusso.

In queste foto, sulla base del semplice elemento acqua e della reminescenza di tempi antichissimi (le terme romane con le loro architetture, simboli, anch’esse di un lussuoso piacere), architetti e designer mettono in scena tipologie progettuali o prodotti di design avvolti da un’aurea di sensualità: un rubinetto (fig. 1.), perfetto come un’opera d’arte a sezione rettangolare emette un getto che richiama quello dell’acqua allo stato naturale (Zucchetti); o ambienti esclusivi, “aristocratici” (Fig. 2.), la cui complicità fra vasca (Duravit) e letto propone una rilettura dello spazio domestico come luogo della propria interiorità.

In Edicola
Sieger Design propone nuove esperienze,
alla ricerca di valori immateriali. Una nuova
cultura del bagno fondata sulla sensualità e sul
concetto di architettura rituale.

Nelle foto: Il generatore di vapore è racchiuso in un elemento ad angolo. Uno spazio relax adatto anche a piccoli spazi. Glass-Pharo
Design minimalista: rivestita di mosaico (Bisazza), la doccia genera un getto simile alla pioggia grazie al soffione king size di Dornbracht
Lulù è una rubinetteria che riunisce diverse forme geometriche. E’ completata da arredi non strettamemte legati al bagno. Dornbracht

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