A cura di: Ing. Giuseppe Lupo
La frase è tratta dalle Linee Guida per le attività di: manutenzione, riparazione, montaggio a cura di AssoAscensori federata ANIE, ma sintetizza in maniera inequivocabile la visione dell’Associazione per il problema della sicurezza. In Italia gli incidenti sul lavoro sono circa un milione l’anno e i morti più di 1.000; i morti sul lavoro sono quasi il doppio della Francia, il 30% in più rispetto a Germania e Spagna. Questi dati indicano che non si tratta di un fenomeno marginale e in via di estinzione, bensì siamo in presenza di un fenomeno sociale di massa, che la nostra società non riconosce come un problema che è una vergogna che macchia il Paese, che ignora il diritto al lavoro e alla sua sicurezza.
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Ing. Giuseppe Lupo, Presidente AssoAscensori federata ANIE
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All’inizio di quest’anno il Parlamento italiano ha approvato due importanti provvedimenti legislativi in materia di sicurezza dei lavoratori (Decreto Legislativo 81/2008, noto come Testo Unico sulla Sicurezza) e di sicurezza degli impianti (Decreto Ministeriale 37/2008), rispondendo alla sempre più sentita esigenza di garantire la sicurezza delle persone sia nell’attività lavorativa sia nella vita quotidiana. Con l’approvazione del Decreto legislativo sulla sicurezza sul lavoro il Governo ha dichiarato il proprio obiettivo di rimettere al centro dell’azione del Governo e del Parlamento l’attenzione al problema della sicurezza sul lavoro.
La pubblicazione dei nuovi provvedimenti sulla sicurezza costituisce indubbiamente una presa di coscienza da parte delle istituzioni, ma non può essere considerata la soluzione dei problemi connessi alla sicurezza delle persone. I datori di lavoro devono riconoscere la responsabilità che hanno nella formazione e informazione dei lavoratori, italiani e non, per garantire che le istruzioni riguardanti la sicurezza siano state comprese e siano rigorosamente applicate. Per ottenere questo risultato, è necessario comprendere la pericolosità delle attività svolte e riconoscere la necessità di rispettare le norme elementari della sicurezza, eliminando o modificando scorrette abitudini in materia di sicurezza sul lavoro. ANIE/AssoAscensori, consapevole del ruolo che ricopre, già da alcuni anni ha avviato importanti iniziative rivolte alla sicurezza. Il miglioramento continuo della sicurezza di utenti ed addetti rappresenta, infatti, uno dei principi cardine della missione associativa, a cui AssoAscensori dedica notevoli risorse aziendali e personali. L’analisi delle statistiche sugli infortuni ad addetti condotte a livello associativo ha permesso di avviare un processo di valutazione delle cause di incidente sul lavoro e di riduzione dei rischi, con un sensibile abbattimento del numero di infortuni registrati nell’ultimo decennio. Il controllo del numero di infortuni e l’attenzione a seguire le norme di sicurezza e di buona tecnica impartite dal proprio datore di lavoro ha permesso di ottenere un successo anche in termini di gravità degli infortuni accaduti, che riportiamo con particolare soddisfazione.
GRAVITÀ DEGLI INFORTUNI (esclusi infortuni stradali)
La diretta conseguenza dell’attività di formazione condotta sia a livello associativo sia da parte delle Aziende aderenti ad AssoAscensori è stata la ragione del contenimento del numero di infortuni. AssoAscensori, dopo aver creato dieci anni fa la Commissione Sicurezza, Qualità, Ambiente e Training con lo scopo di valutare i dati relativi agli infortuni, condividendo casi, statistiche e soluzioni, ha istituito un programma di info-formazione attraverso l’utilizzo di Linee Guida per le attività di: manutenzione, riparazione, montaggio, un volume a fumetti riportante la rappresentazione figurata degli errori in cui i lavoratori talvolta incorrono. La valutazione delle cause di infortunio dichiarate dalle Aziende nel 2006/2007 ha messo in evidenza il peso degli infortuni stradali che, in controtendenza rispetto agli infortuni totali, risultano in aumento. È questa la ragione per cui un intero capitolo del manuale è dedicata alla sicurezza stradale. Per una sicurezza senza compromessi, è stata richiesta a tutti gli Associati inflessibilità nella gestione del mancato rispetto delle norme stabilite dal Codice della strada. La redazione di tale linee guida è stata avviata grazie al contributo di un’Azienda associata particolarmente sensibile al problema ed è aggiornata periodicamente dalla Commissione Sicurezza, Qualità, Ambiente e Training in base all’evoluzione legislativa. Oggi il volume è giunto alla terza edizione ed è già in fase di stesura una nuova versione riconducibile al Testo Unico sulla Sicurezza (D.lgs. 81/2008).
Ritenendo, tuttavia, che la semplice distribuzione di un manuale non sia sufficiente, AssoAscensori organizza corsi di formazione sulla sicurezza nelle attività di manutenzione, riparazione e montaggio in tutta Italia aperti a tutti gli operatori del settore e non solo ai propri associati. La comprensione dei nuovi provvedimenti legislativi resta comunque fondamentale sia per avere una corretta interpretazione e implementazione degli stessi sia per migliorare i programmi di formazione e le attività riguardanti la sicurezza. ANIE/AssoAscensori ha realizzato, in collaborazione con ANACAM, due manuali che forniscono le linee guida all’applicazione del testo unico sulla sicurezza e del nuovo decreto sugli impianti.
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