Armonia di legno e vetro


Luminosa, efficiente, confortevole, questa realizzazione si fa certamente notare; i materiali utilizzati
sono prevalentemente legno e vetro, così da rispettare gli obiettivi di biocompatibilità e realizzare abitazioni naturali ed ecologicamente equilibrate

Testo di Roberta Tongini Folli, architetto

Progettazioni individuali, materiali ecologici e lavorazione secondo la migliore tradizione artigianale.
Le abitazioni sono realizzate con il materiale più naturale che esista, il legno e secondo parametri tecnici all’avanguardia. Sempre al passo con i tempi, lo spirito innovativo della ditta ha permesso di proporre una speciale tipologia di parete dagli ottimi valori di isolamento termico e acustico, permeabile alla diffusione e in materie prime rinnovabili a vantaggio di un comfort abitativo senza pari. La combinazione di tradizione e di tecniche moderne si è rivelato un criterio vincente.

Gli ampi spazi di questa abitazione prefabbricata la configurano come una architettura netta e senza tempo.
Il progetto base si presta, inoltre, ad infinite varianti; l’allestimento individuale degli spazi sono apprezzate da committenti ed architetti perché, grazie a minimi accorgimenti, la villa può assumere configurazioni assai diverse. Un tocco di colore, dettagli in legno a vernice trasparente, elementi opzionali fanno realmente la differenza.
Gli standard realizzativi dell’abitazione la fanno rientrare perfettamente nei parametri di CasaClima, l’agenzia della provincia di Bolzano che classifica rigorosamente le caratteristiche delle realizzazioni eco compatibili
(Modello Comfort, Haus Idea).

LA PREFABBRICAZIONE: DA LEONARDO AD OGGI

LA MODERNITÀ DELLA TECNICA COSTRUTTIVA DELLA PREFABBRICAZIONE, TUTTAVIA, AFFONDA LE PROPRIE RADICI NEL RINASCIMENTO ITALIANO. GLI EDIFICI PREFABBRICATI ATTUALI SONO EREDI DELLA “CASA MUTABILE”, FORSE LA MENO NOTA TRA LE INVENZIONI DI LEONARDO DA VINCI. IL PROGETTO DEL GENIO TOSCANO RISALE AL 1494. LA PREFABBRICAZIONE AVREBBE DOVUTO RENDERE FACILE E RAPIDA LA COSTRUZIONE DI INTERI QUARTIERI. CIRCA 400 ANNI DOPO, L’IDEA LEONARDESCA RIEMERSE PER OPERA DIWALTER GROPIUS, COFONDATORE DELLA SCUOLA TEDESCA DI ARCHITETTURA E DESIGN DEL BAUHAUS. L’ARTISTA CONCEPÌ UNA CASA MODULARE, EDIFICABILE UTILIZZANDO COMPONENTI STANDARDIZZATI.LATECNOLOGIA DELL’EPOCA, PURTROPPO, NE SEGNÒ L’INSUCCESSO.

Condividi

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.
Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nella pagine(cookie)(technical cookies) (statistics cookies)(profiling cookies)