Parti senza un tutto

La natura è parti senza un tutto …, è il titolo che un noto disegnatore ha dato ad alcuni suoi lavori sul paesaggio qualche anno fa, a riprendere i versi di Fernando Pessoa. La natura come insieme di elementi individuali, con un loro carattere, una loro storia. Parti di cui non riusciamo a leggere un tutto che le governa.
Da mesi si discute di sistemi costruttivi futuri per un’economia povera (la nostra, probabilmente).
Le architetture rurali del Mediterraneo, ‘architetture di sopravvivenza’ come il titolo del libro di Yona Friedman,1 povere di mezzi, ma ricche di soluzioni, oggi tornano come modelli di riferimento per l’approccio progettuale sostenibile. Queste architetture – meglio dire sistemi insediativi – non producono rifiuti, scarti in senso stretto. Ogni elemento di sostentamento e costruzione è tratto dalla terra, e a questa ritorna infine: il sito scelto per la costruzione è roccioso o poco favorevole alla coltura per non consumare prezioso terreno agricolo, il fabbricato è orientato secondo i punti cardinali e i venti dominanti, il materiale per la muratura e le volte si ricavano dallo spietramento del terreno, i muri sono costruiti a secco con tecnica a sacco, quindi grandi spessori (80-150 cm) con grande inerzia termica della massa muraria e poche aperture…

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ARCHITETTURA E CITTA’ 6
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