Controcontesti

Gli interessi
L’interramento della linea elettrica aerea che dalla cima del monte Fontanone si sviluppa sino al passo di Monte Croce Carnico ha introdotto il tema del posizionamento di una serie di manufatti tecnologici – le cabine di controllo e smistamento dell’energia elettrica – e il conseguente coinvolgimento dei diversi attori operanti sul territorio (la società elettrica Secab come proponente, il Comune di Paluzza, l’Anas, la Regione Friuli Venezia Giulia, la Provincia di Udine). Il progetto complessivo considera le caratteristiche e le peculiarità del luogo per poter instaurare una relazione dialettica finalizzata non solo a rispondere ad esigenze precise, ma capace di generare nuove possibilità ed esaltare potenzialità inespresse.
La proposta si struttura su un’analisi del territorio in relazione ai vincoli di localizzazione delle singole cabine (distanza dalla strada e dai confini proprietari, limiti di sicurezza e ottimizzazione della linea), utilizzando queste limitazioni come materiali attraverso cui interagire con la committenza e negoziare le soluzioni architettoniche. Alla necessità di integrare le cabine elettriche con il paesaggio si è risposto non soltanto puntando alla possibilità di ridurre l’impatto visivo – così come previsto dal Piano regolatore comunale – ma fornendo un valore aggiunto che consente ai singoli oggetti progettati di costituire una rete territoriale, unendo i punti di interesse localizzati in questa porzione di Carnia. Questo approccio permette un dialogo diretto tra la committenza e i cittadini, costruendo uno spazio di consenso in cui l’infrastruttura si trasforma in nuovi e fruibili luoghi del paesaggio…

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ARCHITETTURA E CITTA’ 6
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