NEL BARICENTRO CON LINEARITÀ

La ragione che mi ha spinto a ipotizzare la costruzione di una nuova curia è stata la semplice constatazione che non ne esisteva una veramente adeguata a ospitare la  serie dei vari uffici pastorali. In realtà, dopo l’unione delle due ex diocesi di Alatri e di Anagni (30 settembre 1986), erano disponibili due spazi convenzionalmente denominati “curia”, che però corrispondevano sostanzialmente all’ufficio del cancelliere e perciò a funzionalità esclusivamente burocratiche. Entrambe le sedi erano troppo piccole per accogliere i molteplici uffici e servizi diocesani che nel frattempo erano stati creati. Si sentiva l’urgenza di dare alle molteplici collaborazioni anche laicali un riferimento da collante e da animazione della vita pastorale diocesana. A ciò si aggiunga l’idea di creare un terzo polo nella ricorrente dialettica tra Anagni ed Alatri, così da fare di Fiuggi, che è cittadina termale accogliente e conosciuta, una sorta di passaggio intermedio tra due precedenti realtà ecclesiali. Tutto è diventato più concreto quando proprio nel cuore di Fiuggi è stato donato alla Diocesi un cospicuo appezzamento di terreno che coincide esattamente per proporzione e collocazione al sogno ipotizzato per il nuovo centro di curia diocesana.

Il sistema dei percorsi risolve le differenze di quota tra parcheggio, vecchio monastero e ingresso principale e scandisce il passaggio tra le linee morbide del giardino e le geometrie dell’edificio. Il complesso è composto da tre volumi, due longitudinali e il blocco degli ingressi che funge da cerniera e da connessione verticale.
Il gruppo di progettazione ha incluso l’Arch. Massimo Neccia (capogruppo), M+M Studio (Arch. Marco Mariani Arch. Laura Meloni), Ing. Alessandro Terrinoni.L’impiego del laminato di zinco ha una lunghissima tradizione in edilizia, che lo rende il materiale non ferroso per coperture e facciate più diffuso in Europa. In Italia il suo impiego si è affermato negli ultimi anni grazie all’azione di Zintek srl, che commercializza sul territorio nazionale il laminato in zinco-titanio zintek® prodotto da Simar di Porto Marghera. Di colore grigio lucido al naturale, ossidando lo zintek® si ricopre di uno strato autoprotettivo omogeneo che rimane stabile nel tempo, conferendogli lunghissima durata. Eccezionalmente resistente agli agenti atmosferici, non subisce erosione, non è influenzato dalle variazioni di temperatura che intervengono dopo la lavorazione e la posa, è incombustibile e resistente ai raggi ultravioletti.
È inoltre naturale, non verniciato e completamente riciclabile; le sue caratteristiche chimico-fisiche consentono un’ottima lavorabilità e saldabilità, e permettono la perfetta aderenza a qualsiasi profilo, come dimostra la copertura della nuova sede per la Curia di Anagni-Alatri.

Condividi

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.
Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nella pagine(cookie)(technical cookies) (statistics cookies)(profiling cookies)