Tratto da: Cucina bella e buona N°77 |
Editoriale | ||||||
DiBaio Editore | |||||||
Ancora una volta abbiamo raccolto per voi le ultime proposte dei più importanti appuntamenti fieristici di questo periodo: il Macef 2001 di Milano, il Cersaie di Bologna, Abitare il Tempo di Verona, fondamentali per individuare i trend abitativi più attuali. Sempre attenti alle novità, vi presentiamo anche alcuni progetti di cucine, nati nell’ambito dell’ A.I.P.I., in collaborazione con il Politecnico di Milano. Una nota va alle aziende e ai designers insigniti del prestigioso premio il “Compasso d’oro”. Agli amanti della cucina, in senso “gastronomico”, è dedicata una rassegna sui migliori dolci della tradizione legata alle feste. Infine, il consueto percorso attraverso le case più belle da cui trarre idee, affiancate dai nostri suggerimenti sulle migliori ditte per i rivestimenti in ceramica, per i mobili da cucina, per porte, finestre e pareti in vetrocemento. Stefano Cappello 1. Progetto F.A.T.A. 2. Progetto ETNICA L’ambiente cucina nella “Casa Variabile ” L’Associazione Italiana Progettisti in architettura d’interni (AIPi), nasce nel 1969, unendo i professionisti che svolgono, quale unica o prevalente attività, la progettazione relativa all’architettura d’interni. L’attività portata avanti dei responsabili del Direttivo e dalle commissioni di lavoro interne, consiste in varie iniziative volte sia agli associati sia alle istituzioni, alle scuole di settore e alle università. Un costruttivo dinamismo caratterizzato da convegni, mostre e concorsi, dibattiti e azioni propositive concretizza l’impegno dell’AIPi per: iniziative volte ad ottenere un formale riconoscimento della professione, regolamentazione delle condizioni generali della professione, determinazione e aggiornamento di tariffe professionali, raggiungimento di un’assistenza previdenziale e mutualistica, collaborazione con autorità e associazioni italiane e straniere, promozione di mostre a carattere nazionale e internazionale per la valorizzazione delle opere e dei loro autori, partecipazione a manifestazioni e congressi a carattere nazionale e internazionale, incontri con aziende del settore che si qualificano per l’impegno culturale. L’AIPi ha strette relazioni con l’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) e l’IIDD (Istituto Italiano Design e Disability) ed è membro associato di IFI (International Federation of Interior architects), ECIA (European Council of Interior Architects), BEDA (Bureau of European Designers Association). Per informazioni, AIPi ha sede a Milano in via Borgazzi 4, tel. 02/58310243. 3. Progetto UP&DOWN 4. Progetto BLANCO LIFT Il primo progetto chiamato F.A.T.A., come acronimo dei quattro elementi fuoco, aria, terra, acqua, raggruppa e allo stesso divide una vera e propria cucina in un isola suddivisa in quattro funzioni. Fuochi. lavello piano d’appoggio mensole e contenitori vari ben integrati tra loro danno vita ad un piacevolissimo oggetto che nasconde e integra gli impianti elettrici, idraulici e del gas.Lo stelo superiore ed i quattro “petali” nascondono un aspiratore ed un depuratore d’aria.
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