45 mq. Tutti da vivere


Piccola ma funzionale e confortevole. E’ la casa – ritratto di un giovane architetto.

Progetto: Laura Pezzolo, architetto
Testo di: Walter Pagliero
Foto: Athos Lecce

L’appartamento è all’ultimo piano di un palazzo sorto negli anni ’60 in una zona dell’entroterra di Rapallo che si sta valorizzando. Era un interno banale, costruito in economia come spesso si faceva in quel periodo, con un gran bisogno di essere ristrutturato. L’architetto Laura Pezzolo, che ha progettato questo appartamento per sé stessa, cercava una soluzione molto aperta ma con zone ben divise.

Le forme dinamiche e un acceso gioco di colori rendono
più intensa la percezione di questo miniappartamento.

Lo ha ottenuto ruotando gli assi dei tramezzi in modo da renderli obliqui rispetto alle pareti perimetrali (nella piantina è visibile lo stato attuale), ricavando intorno alle zone funzionali alcuni ripostigli molto utili ma evitando gli angoli troppo acuti perché poco praticabili. Qui la parte privilegiata è sicuramente il soggiorno con pranzo e cucina (più un angolo per il computer) esposto a sud ovest, che è la zona più vissuta, mentre la camera da letto e il bagno sono
nella parte più a nord, con tendaggi rossi alle finestre per aumentarne il calore.

Qualità dell’intervento

L’idea base del progetto: nasce dalla volontà di sfruttare totalmente lo spazio (che è di soli 45 mq) dove ogni angolo deve avere una sua precisa funzione; per ottenerlo sono stati demoliti tutti i divisori, tranne una trave e un pilastro che sono strutturali.

Uso dei materiali: per comunicare una sensazione di calore, ma con misura, è stato usato il legno per riscaldare e la pietra per raffreddare. Il soggiorno, molto esposto al sole, è pavimentato con pietra grigia, solo sotto la penisola
vi è un intarsio circolare in legno.

Innovazione: sfalsando l’orientamento dei nuovi divisori si sono ottenuti diversi ripostigli e uno spazio aperto ma “diviso” (non è un open space ma c’è molto respiro).

Una quinta “scalettata” divide l’angolo cottura dal soggiorno.

Nelle foto: Nell’angolo cottura: cucina, Bontempi; sgabelli “Bombo”, Magis; lampada “Arcò”, Minitallux.
Sulla penisola: lampadario “Fuga”, Ikea.
In soggiorno: elementi componibili, Tumidei; divano letto, “Misynge”, Ikea; libreria “Bookworm”, Kartell;
applique “Atomo”, Sforzin; cascata di margherite, La Melagrana di Genova.

Mobili minimali, colori freddi e giochi grafici per uno spazio arioso.

In bagno: sanitari “Bonsai”, Globo; rubinetti “Easy”, Zucchetti; mensola di cristallo della ditta CO&C di Rapallo;
contenitori sospesi, Valentino Arredamenti; porte scorrevoli “Milo”, Movi.
Nell’angolo office: libreria e scrivania, Valentino Arredamenti; sedia, Ikea.
In soggiorno: divano letto ”Misynge”, Ikea; lampada “Quadra”, Metalspot; cascata di margherite, La Melagrana di Genova.

Biografia

LAURA PEZZOLO
architetto
Nel 2001 consegue la laurea quinquennale in Architettura con votazione 110/110 presso
l’Università degli Studi di Genova con una tesi sperimentale sulla percezione ambientale seguita da un geologo e da una sociologa.

Corsi di formazione: “L’architettura sul bordo” e un corso di fotogrammetria presso l’Università di Pavia. Esperienze professionali: collaborazione presso lo Studio Associato Barisione e Massardo di Genova; progettazione esecutiva di progetti pubblici; ristrutturazione d’interni ed ampliamenti; concorsi.

La cucina è divisa da una tramezza “scalettata” che fa da quinta aperta; è dipinta color celeste come il soggiorno e spicca sul bianco dell’angolo di cottura. Un elemento aggiunto che vivacizza l’insieme è dato dalle scritte sulle pareti col nome delle varie zone (office, bathroom ecc.): un’elementografico che crea ridondanza ed esalta l’utilizzo funzionale e fantasioso del p
oco spazio disponibile.

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